Il Gossip dei 57esimi:
"Esiste ancora la deontologia professionale da parte dei giornalisti? Vito Crimi, cittadino portavoce al Senato per il Movimento 5 Stelle si ferma a chiaccherare per strada con due universitari che non si palesano come inviati della radio universitaria online Radio Luiss e registrano a sua insaputa una conversazione. Che si tratti di una conversazione privata dove confidenzialmente si sfoga per un tipo d’informazione più fatto di gossip e retroscena che fatti concreti. Che si tratti di una conversazione privata, diffusa poi pubblicamente e spacciata da intervista (!!!) si capisce benissimo basta ascoltarla. Vito Crimi ha espresso un giudizio che da giornalista che viene dalla cronaca locale condivido. Lasciamo da parte le espressioni colorite, che in una conversazione privata ci stanno e per le quali si è già scusato. Andiamo alla sostanza. La cronaca parlamentare e nazionale, si occupa più di gossip che di fatti concreti della vita politica. Quali sono i fatti del Parlamento ? Leggi, interrogazioni, mozioni, atti ispettivi. Avete mai sentito parlare di questo nei resoconti dal Parlamento su quotidiani o telegiornali nazionali ? Spazi irrisori e pochissimi approfondimenti. Nelle redazioni nazionali impazzano i “retroscenisti”. Eppure la vera politica, quella con la P maiuscola, è solo ed esclusivamente quella fatta di proposte di legge, interrogazioni, mozioni, decreti legislativi, iniziative di democrazia diretta, leggi popolari, atti ispettivi, discussioni su temi concreti. Il resto sono inutili chiacchere da bar. Nell’interesse dei cittadini e della crescita culturale dell’Italia si chiede una informazione che parli di fatti concreti. Di quello che il Parlamento fa e non fa, con legittime critiche su questi aspetti per tutti. Non una pseudo informazione fatta di gossip da cronaca rosa o “Grande Fratello” televisivo. Informazione sui fatti che nel giornalismo locale spesso si trova, ne sono testimone diretto, nella cronaca nazionale è invece merce rara. Il risultato si vede. L'Italia è al 57° posto al Mondo per libertà d'informazione. Non ci si può lamentare poi, se da parte di cittadini come Vito Crimi e tanti altri, c'è diffidenza verso i giornalisti della cronaca nazionale e parlamentare romana. Basta vedere come un "fuori onda" palese di due studenti universitari, sia stato rilanciato come una intervista, ripreso e trasmesso dalla trasmissione "La Zanzara" di Radio24, emittente legata al Sole 24 Ore che percepisce pubblico denaro. E' serietà professionale questa? Fatti e critiche su questi? Sì grazie. Gossip? No grazie." Matteo Incerti
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