31 gennaio 2013

Mediaset perde contro Travaglio, condannata a risarcire “il Fatto” - Il Fatto Quotidiano

Mediaset perde contro Travaglio, condannata a risarcire “il Fatto” - Il Fatto Quotidiano

Silvana Carcano, candidata presidente portavoce M5S Regione Lombardia

Silvana Carcano, candidata presidente portavoce M5S Regione Lombardia:
Silvana Carcano, candidata presidente portavoce M5S Regione Lombardia
(07:30)
silvana_carcan0.jpg
pp_youtube.png

Intervista a Silvana Carcano, candidata presidente portavoce M5S Regione Lombardia

Ciao a tutti, un caro saluto a tutti gli amici del Blog di Beppe Grillo, io sono Silvana Carcano, candidata alla presidenza per il Movimento 5 Stelle della Regione Lombardia.

Ho 40 anni, vivo a Paderno Dugnano e ho due splendide figlie.

Mi sono sempre occupata di politica, attraverso diversi comitati, associazioni, forum.

Io vorrei portare un modello di Regione Lombardia dannatamente diverso da quello che c’è oggi, sotto tanti aspetti.

Mi piacerebbe che chiunque facesse politica per la regione Lombardia iniziasse a ragionare rivalutando un termine che oggi ormai non è più considerato, cioè il termine meno! E cioè

Meno energia

Dobbiamo iniziare a occuparci di quello che è la riduzione dello spreco, del consumo energetico e quindi andare a lavorare sugli immobili energivori, affiancando le classiche Energy Safe Company, che faranno tutte quelle attività di risparmio energetico che ci consentiranno quindi di andare a ridurre la domanda energetica.



Meno cemento

Stop alla cementificazione selvaggia del nostro territorio. La Regione Lombardia è una delle regioni più cementificate di Europa e purtroppo devo dire che oggi consumare anche solo un centimetro quadrato di suolo pubblico è diventato ormai un atto criminoso.

Il rapporto che abbiamo tra il verde pubblico e i cittadini lombardi è drasticamente penalizzante per chiunque, soprattutto per la fascia di popolazione più debole, come i bambini, che necessitano quindi di una riqualificazione del verde pubblico e soprattutto del territorio agricolo, perché parlare di stop alla cementificazione significa parlare di riqualificare la nostra agricoltura.

Questo è un altro tema fondamentale, perché l’agricoltura non viene mai considerata così come dovrebbe invece essereconsiderata. Si fa tanta valutazione di quelle che sono le imprese agricole che sono però vere e proprie industrie alimentari a cielo aperto e si sta depauperando quello che è invece il sistema contadino agricolo, che invece è la nostra forza e deve tornare a essere il nostro punto di riferimento, e quindi un favorire la rivalutazione del territorio agricolo con vendita delle eccedenze, quando prodotte a chilometro zero, con filiere corte, con attività biologiche e con questo genere di monoculture non intensive.

Meno materiali

Parlare di un programma regionale per la gestione rifiuti non è neanche propriamente corretto, nella realtà dovremmo parlare di programma di gestione della materia prima, perché il rifiuto in teoria non deve esistere, non è un rifiuto, ma è una materia prima, che noi abbiamo inteso come rifiuto con questo tipo di cultura, noi dobbiamo tornare a ragionare come materia prima che deve essere recuperata il più possibile, fino a arrivare davvero a percentuali altissime.

Pensate per esempio nelle scuole pubbliche quanto cibo viene considerato un rifiuto e quindi buttato via, questa è assolutamente assurdo e deve essere assolutamente evitato, in diversi modi.

Modificando una legge, che non consente il recupero di questo cibo che non viene mangiato dai bambini, nel mentre che si fa una nuova legge, basterebbe utilizzare i sistemi di compostaggio all’interno delle scuole pubbliche, così da generare la materia che serve alla agricoltura. Visto che stiamo toccando il tema delle scuole, bisognerebbe insegnare ai bambini come tornare a mettere le mani nella terra, perché oggi il bambino pensa che le uova arrivano dal supermercato, quindi cercare di insegnare ai bambini l' attività agricola, che è la attività del contadino.

Trattamento meccanico biologico e quindi recupero ulteriore rispetto al secco generale, di cui alla materia che può essere ulteriormente riciclata, questo per arrivare gradualmente allo spegnimento di tutti quelli inceneritori lombardi che oggi stanno solo dando soldi alle ecomafie.

Meno sanità

Con un obiettivo ben preciso, la Costituzione italiana ci chiede di tutelare la salute del cittadino e poi di curarlo. In Regione Lombardia abbiamo dedicato l’80% del bilancio regionale a curare i cittadini, facendoli ammalare prima e quindi dedicando poi ingenti risorse alla curadel cittadino. Il MoVimento 5 Stelle affronterà la questione della sanità in questo modo, qualsiasi attività, programma regione, proposta, iniziativa, deve essere accompagnata ex-ante da una valutazione sull’impatto sanitario sui cittadini e il loro benessere, e quindi inevitabilmente non potremo mai pensare di proporre, come è stato fatto, 800 Km di autostrade in Lombardia, perché sappiamo che questi andranno a generare una mobilità su strada che inquinerà ulteriormente, che genererà ancora più rifiuti, che genererà ancora quel circolo vizioso che va a danno dei nostri cittadini.

Un programma di trasporti invece deve favorire un trasporto sostenibile e quindi favorire tutti gli scambi intermodali dei pendolari e delle attività di spostamento proprio verso il luogo di lavoro, deve favorire il cicloturismo con le piste ciclabili, etc., quindi qualsiasi attività di programma regionale deve essere valutato con un impatto sanitario sul cittadino.

Meno differenza tra le piccole e medie imprese e le grandi multinazionali.

Le piccole e medie imprese sono il tessuto sociale lombardo lavorativo, a cui noi dobbiamo fare riferimento, considerate che oggi le piccole e medie imprese subiscono una concorrenza sleale rispetto alle grandi multinazionali, che possono fare gestione dei profitti che realizzano, passando anche per Paesi all’estero e rientrando con capitali in Italia, con una sorta di concorrenza sleale rispetto alle piccole e medie imprese che sono il tessuto economico e lavorativo della nostra regione Lombardia, su cui dobbiamo prestare maggiore attenzione. Oggi sono vessate da un sistema fiscale pesantissimo, quello che potremmo fare noi in termini regionali sarà andare a ridurre l' addizionale regionale Irap per aziende virtuose.

Non solo, cercheremo di favorire quelle reti di imprese che favoriranno scambi di servizi a costo zero e quindi anche la crescita dell’informazione, del livello di informazione, all’interno di tutte quelle piccole e medie imprese che oggi si ritrovano anche isolate, spaesate. in un mondo molto più complesso rispetto a quello precedente.

Meno ipocrisia e meno soldi in politica

Noi rifiuteremo i rimborsi pubblici, noi andremo a ridurre il nostro stipendio da consiglieri regionali a un quarto rispetto all’attuale, i consiglieri lombardi percepiscono circa, con tutte le varie voci 10 mila Euro al mese, noi andiamo a ridurlo a 5 mila lordi mensili e quindi circa 2.500/2.700 mensili. Al termine di due mandati manderemo avanti altri nostri attivisti, che faranno le loro esperienze politiche.

Cercano tutti di copiarci in questo periodo, utilizzano il LiquidFeedback come se fosse così semplice usarlo in due mesi, e solo insegnarlo ai cittadini diventa impossibile in così poco tempo.

Cercano di copiarci favorendo i giovani, le donne, in realtà come potete vedere sono l’unica donna, la più giovane, invece ciò che viene proposto dagli altri partiti tradizionali sono sempre le solite bugie!

Per portare avanti questo progetto in Lombardia abbiamo bisogno di tutti voi , siamo in guerra, ma con un sorriso, ci vedremo in regione, sarà un piacere!

Crocetta in Tribunale per il Muos Basterà a convincere i grillini?

Crocetta in Tribunale per il Muos Basterà a convincere i grillini?:
Per recuperare il voto dei suoi “amici” grillini, il presidente della Regione, Rosario Crocetta le sta tentando tutte. Se la protesta due giorni fa è stata scatenata da un mancato impegno nell’applicazione della mozione che impegna il governo a far bloccare l’insediamento del Muos di Niscemi, ieri “il governo regionale” ha deciso di rivolgersi “ai magistrati per chiedere l’applicazione della sospensione dei lavori del Muos, in considerazione del fatto che, nonostante la giunta abbia intimato alla marina Militare degli Stati Uniti di sospendere i lavori di istallazione del Muos, si registra che tali lavori proseguono in dispregio delle decisioni, assunte ex legis, dal governo regionale – si legge in una nota – Com’è noto il governo aveva avviato il procedimento di revoca delle autorizzazioni ambientali concesse dal governo Lombardo, poichè nella documentazione fornita dagli Usa non erano contenuti gli studi di impatto sulla salute pubblica e l’impatto delle onde elettromagnetiche sulla navigazione aerea. Il governo regionale, pertanto, ritiene che esistano tutte le condizioni di urgenza per chiedere l’applicazione dell’art. 700 c.p.c. al tribunale di Caltagirone per fare applicare la decisione assunta dall’assessorato Territorio e Ambiente diretto da Mariella Lo Bello”.
Il ricorso sarà deliberato nella giunta di questa mattina dando così mandato all’ufficio legislativo della Regione di presentare il ricorso. Si tratterà ora di capire se la mossa di Crocetta servirà a placare gli animi dei grillini che due giorni fa hanno abbandonato l’aula di sala d’Ercole all’Ars facendo mancare il numero legale per la votazione del Dpef, il documento di programmazione economica e finanziaria o se invece non basterà a convincere la squadra di 15 deputati del Movimento 5 Stelle che per ritorsione hanno dichiarato e attuato la loro intenzione di non votare il documento di indirizzo economico della giunta regionale.

Tema, quello della sostenibilità finanziaria della Regione, che è tanto più al centro dell’attenzione quanto più risultano critici i rilievi posti da Bruxelles su alcune voci del bilancio regionale sottoposti all’attenzione del Parlamento europeo per cercare di garantire lo sblocco di alcuni fondi strutturali impantanati ormai da anni senza programmazione da parte della Regione. Il capitolo più corposo è quello relativo alla Formazione professionale su cui gli uffici di Bruxelles hanno chiesto un attenta e meticolosa rendicontazione pena il trasferimento di somme minori rispetto a quelle impegnate attraverso il Fondo sociale europeo che dalla riforma Albert in poi finanzia il piano della formazione professionale in Sicilia.

Argomento spinoso che questa mattina sarà al centro di un vertice fra l’assessore all’economia Luca Bianchi e quello alla Formazione, Nelli Scilabra che si incontreranno prima della seduta dell’Ars fissata per le 10 quando il presidente ha chiesto a tutti gli assessori di essere presenti in massa ai banchi del governo.

30 gennaio 2013

RIM lancia BlackBerry Z10

RIM lancia BlackBerry Z10:

È arrivato. Research In Motion – che da adesso sarà conosciuta come BlackBerry – ha finalmente portato alla luce il telefono su cui punta per tornare in piedi e dalla cui riuscita dipenderanno le sue sorti nel prossimo futuro.
Abbandonato il terreno delle ipotesi de dei forse possiamo quindi vedere il BlackBerry Z10, il dispositivo full-touch che darà il via alla serie BlackBerry 10 assieme alla sua controparte dotata di tastiera QWERTY.
La realtà dei fatti non è diversa da come rumors e leaks l’avevano presentata. Lo Z10 si presenta come un telefono più che buono ed il CEO di BlackBerry, Thorsten Heins, lo vede come un passo avanti nella concezione della multimedialità e connettività degli smartphone, parlando di mobile computing.
Dal punto di vista tecnico, lo smartphone ha delle specifiche solide. Come già sappiamo usa un processore dual-core da 1,5 GHz, 2GB di RAM, 16GB di memoria interna, una videocamera da 8 megapixel in grado di girare video a 1080p di risoluzione ed un display da 4,2 pollici con una densità di 356ppi, piuttosto piacevole da vedere.
Esteticamente lo Z10 rappresenta l’idea che BlackBerry ha del design di un telefono. Ha un’aria solida, un taglio classico ed elegante ed un’apparenza che non risalta molto rispetto ad altri smartphone dai colori più ricercati.
Il sistema operativo, piuttosto snello, sembra rispondere bene nelle dimostrazioni sul palco e da l’idea di essere rapido e di garantire la semplicità di utilizzo a cui i produttori fanno riferimento più volte. Esperienza di utilizzo aumentata da una corposa base di app – si parla di 70.000 app pronte al momento del lancio – e software nate da partnership con nomi piuttosto prominenti e di cui BlackBerry può vantarsi.
Saranno però sufficienti tutte le piccole features che lo Z10 porta con se a ribaltare la situazione dei prodotti BlackBerry e a rimontare i giganti come Samsung e Apple? Sicuramente il telefono sarà in grado di conquistare gli utenti BB e forse ad espandersi oltre, ma potrebbe mancare di quelle capacità che gli farebbero ottenere il giusto mordente.
Il BlackBerry Z10 comincerà ad uscire da domani nel Regno Unito e poi in Canada tra pochi giorni e negli Stati Uniti ancora dopo. Il costo di partenza dovrebbe aggirarsi attorno ai 200$ con contratto biennale, fascia di prezzo che forse lo aiuterà a prendere velocità.

Nokia: iniziato il roll out dell’aggiornamento a Windows Phone 7.8

Nokia: iniziato il roll out dell’aggiornamento a Windows Phone 7.8:
Comunicato Stampa
windows-7.8
Poche righe solo per segnalare che da adesso inizia ad essere disponibile l’aggiornamento a Windows Phone 7.8. La disponibilità dell’aggiornamento dipende dagli operatori, riceverete quindi una notifica nelle prossime settimane sia che abbiate un telefono nella variante operatore che non. Se non riceverete la notifica dell’aggiornamento nelle prossime tre settimane contattate il vostro operatore per maggiori informazioni.  
Per ulteriori informazioni a questo link è disponibile il post di Nokia Conversations, mentre qui il video del nostro canale YouTube.

Con C1-P8 e il Raspberry Pi diventate tutti Jedi

Con C1-P8 e il Raspberry Pi diventate tutti Jedi: Continuano a fiorire progetti basati sul Raspberry Pi. Uno studente ha ricreato C1-P8 di Star Wars: capisce i comandi, riconosce i volti e fa registrazioni vocali. Arriva inoltre una novità interessante: Frodo 12.0 di XMBC è uscito dalla fase beta e ora supporta il mini computer economico.

Sondaggio elettorale, Demopolis: “M5S primo partito in Sicilia”

Sondaggio elettorale, Demopolis: “M5S primo partito in Sicilia”:
Nel voto per le Politiche del 24 e del 25 febbraio, la Sicilia si rivelerà ancora una volta determinante per l’attribuzione della maggioranza al Senato alla coalizione vincente. Mentre, ad oggi, Bersani avrebbe a livello nazionale un margine sufficiente per la vittoria alla Camera, la sfida per Palazzo Madama – basata sui premi regionali – si giocherà prevalentemente in Lombardia ed in Sicilia, le due regioni maggiormente in bilico, nelle quali l’Istituto Demopolis registra una situazione di sostanziale parità tra i due maggiori schieramenti.
“La profonda crisi economica che ha colpito le famiglie ed il tessuto produttivo dell’Isola – afferma il direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento – non potrà non incidere sugli esiti della competizione elettorale. Sia pur ridimensionato rispetto ai mesi scorsi, il tasso di astensionismo e di incertezza in vista del voto risulta in Sicilia molto alto: circa un terzo degli elettori potrebbe restare a casa.
“Appena il 58% dichiara di aver già compiuto una scelta definitiva su un partito. Il 23% non ha ancora deciso; il 19% esprime un’intenzione di voto, ammettendo però che potrebbe cambiare idea prima del 24 febbraio. A rendere ancora più evanescente il consenso – conclude Pietro Vento – contribuisce il “Porcellum”, la legge elettorale in vigore con le liste bloccate”.
Il 45% dei cittadini orienterà infatti la sua scelta di voto prevalentemente sul candidato premier o leader della coalizione. Circa un terzo sceglierà il partito, appena il 23% si orienterà in base ai candidati in lista per la Camera o il Senato a livello locale.
Se ci si recasse oggi alle urne, il Movimento 5 Stelle, con il 21%, sarebbe il primo partito in Sicilia: ben cinque punti sopra l’attuale media nazionale. Grillo appare in grado di intercettare l’insofferenza di buona parte degli elettori che sembrano premiare l’assoluta contrapposizione agli schemi tradizionali della politica.
L’Istituto Demopolis ha analizzato il peso delle principali coalizioni in Sicilia a 25 giorni dall’apertura delle urne. Nelle intenzioni di voto per la Camera, il Centro Sinistra si attesta oggi al 29,5%, il Centro Destra al 29%: una sostanziale parità. Al 21% si posiziona il Movimento 5 Stelle; al 13% la coalizione per Monti, al 5,6% Rivoluzione Civile di Ingroia.
In un clima di grande incertezza – sostiene Pietro Vento – è molto alto il numero di quanti prendono per il momento in considerazione più di una lista. Significativo appare, dunque, il bacino potenziale dei diversi schieramenti: le coalizioni di Bersani e Berlusconi potrebbero entrambe raggiungere nell’Isola il 36%. Grillo il 30%, l’area di Monti il 21%, Ingroia il 9%. Il consenso verso molti partiti appare oggi estremamente liquido ed instabile. Saranno come sempre gli elettori indecisi – conclude il direttore dell’Istituto di Ricerche – a determinare l’esito finale della competizione elettorale”.
È una fotografia, quella scattata oggi dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, destinata ad essere profondamente modificata da 25 giorni di campagna elettorale. Decisivo potrebbe rivelarsi il risultato della lista del presidente della Regione Rosario Crocetta. In costante mutazione risultano, ad esempio, il consenso al M5S e, in particolar modo, il voto alla Lista Monti, la cui coalizione appare in Sicilia tendenzialmente più debole al Senato rispetto al consenso ottenuto alla Camera.
clap
Sulle base delle ultime stime sulle intenzioni di voto, Demopolis ha realizzato una simulazione sull’assegnazione dei 25 seggi al Senato nell’Isola: determinanti per la futura maggioranza del Paese. Centro Sinistra e Centro Destra avrebbero oggi possibilità quasi equivalenti di conquistare il premio di maggioranza in Sicilia. In caso di vittoria, la coalizione vincente otterrebbe 14 seggi, quella perdente 5. In base alla proiezione Demopolis, 4 senatori andrebbero al Movimento 5 Stelle, 2 alla Lista Monti per l’Italia.
Nota metodologica

L’indagine è stata condotta dal 26 al 29 gennaio 2013 dall’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis, su un campione di 1.008 intervistati, rappresentativo dell’universo degli elettori siciliani. Il Barometro Politico Demopolis è diretto da Pietro Vento con la collaborazione di Maria Sabrina Titone e Giusy Montalbano; supervisione della rilevazione demoscopica con metodologie integrate cati-cawi di Marco E. Tabacchi. Approfondimenti su www.demopolis.it

Comincia lo Tsunami tour a Messina Grillo: “Messinesi padroni del loro destino”

Comincia lo Tsunami tour a Messina Grillo: “Messinesi padroni del loro destino”:
Più che uno “tsunami” Beppe Grillo è un fiume in piena. Ha scelto questa volta il traghetto per il suo nuovo sbarco in Sicilia, al suo arrivo il leader del M5S è stato accolto da una fiumana di persone. Beppe Grillo si è diretto a piazza Cairoli, nel cuore della città, per il suo comizio ridondante di accuse e insulti. Ha dato del “Gargamella” a Bersani sparando a zero contro il Pd per la vicenda della Monte Paschi di Siena.
“Si sono spolpati tutto: banche, assicurazioni, fondazioni e non sono ancora contenti. Il 90% dei componenti della Fondazione della Mps è del Pd. Bersani si deve dimettere. E’ lui l’artefice di questo catafascio”. Parole che hanno scaldato i “grillini”.  Parla a dirotto come un fiume in piena il leader del M5S. Il capitolo Ponte. “Lo vogliono fare per spartirsi le tangenti – ha detto senza mezzi termini -, non serve a niente se non per ingrassare le tasche dei soliti politici. E’ un’opera inutile che nessuno vuole. La vogliono da Roma perché ci sono troppi interessi. I Siciliani si devono ribellare”.
Beppe Grillo ha anche parlato di Messina, una città sull’orlo del fallimento. “I messinesi sono padroni del proprio destino. O finiscono schiacciati sotto un tir o salgono su un tir se vogliono salvarsi. Li devono mandare tutti a casa, chi ha amministrato Messina non ha fatto il suo bene”.

Google Gives 15,000 Raspberry Pis To UK Schools

Google Gives 15,000 Raspberry Pis To UK Schools: Grench writes "Search giant Google is providing funding to the Raspberry Pi Foundation to give 15,000 new Raspberry Pi Model B computers to schools all around the United Kingdom. Google Giving's partnership with the Raspberry Pi Foundation is a significant investment in UK IT education; it is hoped this will help turn around the decline in UK schoolkids going on to study IT in colleges or universities. The Foundation said, 'CoderDojo, Code Club, Computing at Schools, Generating Genius, Teach First and OCR will each be helping us identify those kids, and will also be helping us work with them. ... Grants like this show us that companies like Google aren’t prepared to wait for government or someone else to fix the problems we’re all discussing, but want to help tackle them themselves.' 15,000 Model B units at $35 each would run $525,000."

Cinque Stelle: proposta sul conflitto di interessi

Cinque Stelle: proposta sul conflitto di interessi:

Conflitto di interessi: 5 Stelle propone protocollo d’intesa tra le liste in competizione alle elezioni amministrative


Movimento Cinque Stelle
Dall’organizzatore del Movimento Cinque Stelle di Taormina, Nino Arcidiacono, riceviamo e pubblichiamo:
“Alla riunione del Movimento 5 stelle di Taormina, tenutasi presso l’oratorio Salesiano, Giancarlo Danzè ha proposto un protocollo di intesa fra le liste in competizione alla prossima tornata elettorale che si ispira al celebre Political Reform Act of 1974. In tempi di grandi promesse elettorali, quella del cittadino cinque stelle sembra voler essere un’assicurazione da far sottoscrivere al futuro sindaco per tutelare gli interessi della cittadinanza. La legge sul conflitto di interessi è uno dei cavalli di battaglia del programma di Grillo, e Danzè ne ha colto lo spirito andando a rispolverare il celebre decalogo di riferimento adottato in California nel 1974. Ecco cosa prevede la legge. Nel rispetto del Political Reform Act of 1974, un pubblico ufficiale deve regolarmente e continuamente fornire i dati circostanziati e dettagliati riguardo a tutti i suoi investimenti, tutti i suoi interessi nel campo degli affari, comprese tutte le posizioni occupate, tutti i suoi interessi di proprietà immobiliari, tutti i suoi redditi, compresi i doni ricevuti. In attuazione del Political Reform Act of 1974, è altresì reato per un pubblico ufficiale (eletto o nominato, del ramo esecutivo, giudiziario o locale) prendere, o partecipare nel prendere una decisione governativa, se quella decisione riguarda gli interessi finanziari dello stesso ufficiale. Le leggi e le regole che concernono l’etica e i conflitti d’interessi sono fatte rispettare internamente sia dal corpus delle leggi, sia attraverso il sistema dei provvedimenti amministrativi che quello dei tribunali. Perché un conflitto d’interessi si inquadri nel Political Reform Act of 1974, devono essere presenti cinque elementi: la materia deve riguardare una decisione governativa; la decisione o l’azione deve incidere su interessi finanziari specifici del pubblico ufficiale nel campo del reddito, della proprietà o degli affari; l’incidenza sugli interessi del pubblico ufficiale deve essere materiale; l’effetto della decisione o dell’azione deve essere ragionevolmente prevedibile (cioè, il legislatore sa o ha motivo di credere che si avrà quell’effetto); l’incidenza sugli interessi finanziari del pubblico ufficiale deve essere distinguibile dall’effetto che produce sul pubblico in generale. Il Movimento cinque stelle di Taormina al termine della riunione ha deciso di proporre il suddetto documento ai candidati a sindaco dei vari schieramenti nella speranza che l’iniziativa venga presa in considerazione dalle forze politiche locali”.

La mangiatoia delle municipalità Rimborsati 1,2milioni ai consiglieri di quartiere

La mangiatoia delle municipalità Rimborsati 1,2milioni ai consiglieri di quartiere:
Pagati per non lavorare. I consiglieri di quartiere ottengono il rimborso dello stipendio senza andare a lavoro. Sono impegnati in riunioni di commissione e sedute interminabili tanto da costare più di 1,2milioni di euro tra il 2008 e il 2012. In esclusiva LivesiciliaCatania pubblica tutti i nomi, i cognomi e gli importi.

Scatta a mezzogiorno da Messina lo “Tsunami tour” di Beppe Grillo

Scatta a mezzogiorno da Messina lo “Tsunami tour” di Beppe Grillo:
Si arricchisce di una tappa lo “Tsunami tour” di Beppe Grillo che arriva oggi in Sicilia. Il leader del Movimento Cinque Stelle inaugurerà il giro elettorale da Messina, inizialmente non inserita nel programma. Nella città dello Stretto, previsto un comizio in piazza Cairoli, alle 12. Poi Grillo partirà alla volta di Ragusa, dove terrà un secondo comizio, alle 17, a piazza San Giovanni. In serata, alle 21, terzo e ultimo appuntamento con gli elettori in piazza Università.
Intanto è stato sciolto il dubbio sulla sede dell’incontro di Palermo che si svolgerà l’1 febbraio a Piazza Castelnuovo. Prima del comizio, previsto per le ore 21, Grillo dovrebbe fare una puntatina all’Ars per visitare il Palazzo e salutare i 15 deputati eletti scorse regionali del 28 ottobre, che hanno mantenuto le promesse elettorali rinunciando a gran parte dei loro stipendi e benefit.
Su ogni palco allestito nelle città sedi delle tappe del tour, accanto a Grillo ci saranno i candidati alle elezioni del 24 febbraio e alcuni deputati regionali del Movimento. A seguire il tour di Grillo ci sarà anche una troupe danese. La regista Lise Birk Pedersen, autrice di Putin’s Kiss, vincitore del premio per il miglior documentario al Sundance film festival 2012, attratta dalla fama del Movimento 5 Stelle è arrivata in Sicilia per realizzare un video.
Tra Ragusa e Palermo, lo “Tsunami tour” prevede altre tre tappe nello spazio di tre giorni: Siracusa, Caltanissetta e Trapani.
eur/com

29 gennaio 2013

Galaxy Nexus in offerta a 269€ da Auchan dal 31 Gennaio al 13 Febbraio

Galaxy Nexus in offerta a 269€ da Auchan dal 31 Gennaio al 13 Febbraio:
Auchan
Gli amici di AndroidCaotic segnalano l’ennesima offerta riguardante il Galaxy Nexus, Auchan lo ripropone a 269€, non lasciatevi scappare l’occasione se avete intenzione di cambiare il vostro smartphone, nonostante l’anno sulle spalle è ancora uno dei migliori sulla piazza. Link al Volantino.

La protesta dei grillini contro Crocetta. Cancelleri: “Non votiamo il Dpef”

La protesta dei grillini contro Crocetta. Cancelleri: “Non votiamo il Dpef”:
Lo aveva “fatto capire” stamattina con uno “stato” di Facebook. Prendendo la parola all’Ars il capogruppo dei 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri ha dichiarato che il gruppo dei grillini si asterrà dal voto del Dpef. “Signor Presidente, signori assessori, questo Dpef votatevelo voi – ha detto provocatoriamente Cancelleri – Noi del Movimento cinque stelle ci asterremo e al momento del voto usciremo dall’aula”.
Cancelleri motiva così la decisione dei grillini: “Non voteremo il documento di programmazione economica e finanziaria per protesta. Perché il governo non ha preso un impegno serio sul Muos e sul blocco dell’elettodotto di Terna - dice a BlogSicilia Giancarlo Cancelleri – Crocetta e l’assessore Lo Bello si sono limitati ad un semplice invito agli americani a sospendere l’installazione dei radar a Niscemi e altrettanto hanno fatto con Terna per l’elettrodotto nel Messinese. In aula abbiamo diffidato il presidente della Regione a dare immediata esecuzione alla mozione che lo vincola a bloccare gli insediamenti degli americani”.

La protesta eclatante dei grillini in segno di ritorsione contro il governo “scompagina” la strategia del presidente Crocetta che era sicuro di aver incassato la maggioranza dei parlamentari all’Ars.

Sony Xperia Z, primo contatto con il nuovo top di gamma Sony

Sony Xperia Z, primo contatto con il nuovo top di gamma Sony: Sony Mobile Communications ha annunciato nel corso dell'ultimo CES di Las Vegas il proprio ultimo smartphone di fascia alta, ovvero Xperia Z. Display da 5 pollici FullHD, design ricercato e l'integrazione con l'universo Sony basteranno a far breccia nel cuore degli utenti?

28 gennaio 2013

Giornata europea della privacy – 28 gennaio 2013 Consigli e trucchi da Mozilla per proteggere la vostra privacy durante la navigazione su Internet

Giornata europea della privacy – 28 gennaio 2013 Consigli e trucchi da Mozilla per proteggere la vostra privacy durante la navigazione su Internet:
Comunicato Stampa
Mozilla
Il 28 gennaio, in tutto il mondo, viene celebrato il Privacy Day, con cui si riconosce l’importanza della privacy come una libertà fondamentale. La data celebra la ratifica della Convenzione per la protezione degli individui con riguardo al trattamento automatizzato di dati personali da parte del Consiglio d’Europa il 28 gennaio 1981. A partire dal 2007, la Giornata per la Privacy coincide con eventi e campagne che hanno come oggetto la privacy online in Europa, negli Stati Uniti e in Canada, come ad esempio la Giornata europea della privacy, promossa dal Garante europeo della protezione dei dati (GEPD).
Il tema della privacy e della sicurezza dei dati è in linea con la missione non profit di Mozilla: rendere Internet più aperto e partecipativo. Mozilla mira a sviluppare prodotti innovativi che forniscano all’utente un miglior controllo sui dati personali e ad educare gli utenti riguardo le tracce che lasciano online. La privacy è già inserita nei prodotti Mozilla, come Firefox, ma, come sempre, è possibile aggiornare e personalizzare ulteriormente la propria esperienza online.
Aiutare l’utente a proteggere la propria privacy su Internet
Quando si tratta di monitoraggio online Mozilla è convinta che la gente abbia bisogno di informazioni e potere di controllo, per questo richiede una maggiore trasparenza circa i metodi di raccolta dei dati e la creazione dei profili utente.
Oggi, il browser Firefox di Mozilla consente a 450.000.000 utenti di alzare la mano e dire “Io non voglio essere monitorato”. La funzione Do Not Track, infatti, permette agli utenti di esprimere la propria preferenza e non essere tracciati dai siti web. Quando la funzione è abilitata, Firefox comunicherà ai network pubblicitari, ai siti web e alle applicazioni che l’utente desidera rinunciare al monitoraggio.
Molti sistemi di autenticazione portano con sè i dati del vostro profilo e alcuni di essi condividono queste informazioni con altri siti e social network. Persona, il PersonaID di Mozilla, permette un’interazione affidabile tra utenti e siti web sul Web e su dispositivi mobili. Persona consente agli utenti di accedere ai siti utilizzando solo un indirizzo e-mail che hanno scelto.
Che cosa si può fare per proteggere la propria privacy durante la navigazione


Al giorno d’oggi non c’è bisogno di essere un professionista per proteggersi contro il monitoraggio online, l’abuso dei cookie da parte di terzi o per garantire la sicurezza dei propri dati personali. La maggior parte degli utenti sanno che servono solo pochi clic su Firefox per abilitare privacy e sicurezza durante la navigazione su Internet: da novembre 2004, sono stati oltre 3 miliardi i componenti aggiuntivi scaricati per il browser open source di Mozilla. Componenti aggiuntivi per la privacy e la sicurezza dei dati come Collusion o AdBlockPlus sono particolarmente popolari tra gli utenti italiani.
I componenti aggiuntivi per Firefox più diffusi per la privacy e la sicurezza:
Collusion permette di vedere come e chi ci segue online mostrando in tempo reale la rete di interazioni che si viene a creare tra siti web e tracker. Mettendo in guardia l’utente: in Rete non sei quasi mai solo.
TrackerBlock fornisce all’utente il pieno controllo sul tracking online utilizzando diverse funzioni di protezione, fra cui il blocco e la cancellazione dei cookie, la specifica Do Not Track, il controllo HTML5, i cookie di de-registrazione e altro ancora. TrackerBlock ha la capacità di bloccare oltre 550 tracker di tutto il mondo impedendo loro di leggere e scrivere cookie sul vostro computer.
Tra le altre funzioni, questa aiuta gli utenti a cancellare lo storico del browser e dei download svuotando la cache ed eliminando i cookie e i dati privati quando si chiude il browser. Questo è possibile con un semplice click nella Firefox Toolbar.
Ghostery identifica sui siti gli elementi di terze parti, ad esempio i plugin dei siti di social network, i banner pubblicitari, le funzioni di tracking invisibile e i pixel per l’analisi della navigazione. Non solo fornisce le informazioni sui singoli elementi, ma anche sulle società che ne sono responsabili.
Può essere configurato per diversi scopi, dal blocco dei banner pubblicitari fino a quello dei siti pericolosi. È possibile scegliere fra più di quaranta abbonamenti a filtri per svariate lingue
Cattura

Autobus e pranzi a sette euro I grillini onorevoli low cost

Autobus e pranzi a sette euro I grillini onorevoli low cost:
Anche questo mese i deputati regionali del Movimento 5 Stelle rinunceranno a buona parte dello stipendio. Tratterranno 2.500 euro più le spese. Che non sono esattamente quelle che ci si immagina per un politico: dai viaggi in pullman ai pranzi a sette euro, ecco i "rimborsi" della pattuglia grillina

Ustica, Cassazione: "Fu un missile Lo Stato risarcisca i familiari"

Ustica, Cassazione: "Fu un missile Lo Stato risarcisca i familiari":
La strage di Ustica avvenne a causa di un missile e non di una esplosione interna al Dc9 Itavia con 81 persone a bordo, e lo Stato deve risarcire i familiari delle vittime per non aver garantito, con sufficienti controlli dei radar civili e militari. Lo ha deciso la Suprema Corte

Il codec H.265 è approvato e porterà il Full-HD sui tablet

Il codec H.265 è approvato e porterà il Full-HD sui tablet: La recente approvazione del codec H.265 apre le porte allo streaming di video Full-HD anche su connessioni 3G ed LTE, nonché su ADSL non particolarmente veloci.

Funzionario trasferito non trova scrivania: non era furto ma trasloco

Funzionario trasferito non trova scrivania: non era furto ma trasloco:
Il trasferimento in massa dei dipendenti dell’assessorato regionale alla Formazione professionale, deciso dal presidente della Regione Rosario Crocetta, professionale continua a suscitare polemiche e a creare forti tensioni.
Questa mattina uno dei sette funzionari per i quali è scattato il provvedimento, Antonino Di Franco, non ha trovato scrivania e computer nel suo ufficio ed ha chiamato la polizia denunciandone il furto.
In realtà si trattava soltanto di uno spostamento degli arredi ad altro ufficio, su disposizione della dirigente dell’assessorato Anna Rosa Corsello. Chiarito l’equivoco, gli agenti hanno lasciato l’assessorato.

26 gennaio 2013

Raspberry Pi Arch Linux

Overview and Installation

“Terna sospenderà i lavori per l’elettrodotto a Pace del Mela”

“Terna sospenderà i lavori per l’elettrodotto a Pace del Mela”:
Terna sospenderà i lavori in corso dell’elettrodotto Terna Rizziconi-Sorgente nei tratti dei comuni di Pace del Mela e San Pier Niceto, nel Messinese, e parteciperà al tavolo tecnico regionale “per fornire tutti i chiarimenti e le garanzie richieste e valutare congiuntamente ogni possibile eventuale intervento migliorativo a salvaguardia della salute e dell’ambiente”.
Lo ha reso noto l’assessore regionale all’Ambiente, Mariella Lo Bello, che, d’intesa con il presidente Rosario Crocetta e l’assessore alla Salute Lucia Borsellino, ha presieduto a Palazzo d’Orleans una riunione operativa.
“Vogliamo realizzare – spiega Lo Bello – questa grande arteria di trasporto dell’energia elettrica in sostituzione di una rete vecchia e con grandi perdite di energia elettrica. Otterremo un risparmio economico, minori emissioni di CO2 e la possibilita’ di allacciare tantissimi impianti di energia rinnovabile. Ma non intendiamo mettere a rischio le condizioni di vita neppure per un solo siciliano abitante nell’area interessata”.
eur

Le coppiette

Le coppiette:
la_coppia_ombra.jpg

Ho ispezionato il tabellone elettorale con tutti i candidati per Camera e Senato. Una raccolta di figurine doppie, tutte colorate, tutte in fila, mettono allegria tranne quella di Fini che è simile alla pubblicità di un prosciutto scaduto. Ho scoperto, guardandolo con attenzione, che il tabellone è pieno di trucchi per l'elettore. Quello del faccione pigliatutto, dove il presunto leader fa da prestanome per far eleggere tizio e caio, posti in seconda posizione, è la porcata più palese e l'ho già descritto, ma quella della "coppietta" è meno appariscente, più subdola. Funziona così. Ci vogliono innanzitutto tre soci in affari, dove l'affare è il posto in Parlamento per tutti e tre. Il primo socio, quello con il nome in bottega a caratteri di scatola sul simbolo, si presenta ovunque, è un uomo sandwich, ma ha già scelto in anticipo il suo seggio blindato. Il secondo in lista, lo chiameremo il faccino, si presenta con il faccione in più liste. Primo il faccione, secondo il faccino che ha, anche lui, il suo seggio blindato, che non è ovviamente quello dove verrà eletto il faccione. Ma se il faccione si fa eleggere nella circoscrizione A e il faccino nella circoscrizione B, allora perché entrambi si presentano anche nella circoscrizione C al primo e secondo posto come una coppietta qualunque da albergo ad ore? Semplice. Per fare eleggere il terzo in lista nella circoscrizione C. L'elettore voterà convinto il faccione e il faccino, ma sarà eletto qualcuno che non vuole metterci la faccia: il senzafaccia. Tra i due votati il terzo godrà come un riccio. E così, gabbando l'elettore, il faccione, il faccino e il senzafaccia finiscono felici e contenti in Parlamento. E' il gioco del Superporcellum, un gioco a tavolino: il Parlamentopoli, dove, a differenza del Monopoli, i soldi sono veri contributi elettorali. Giocate anche voi con il tabellone. Scoprirete il lato oscuro delle coppiette, il loro lato B. Vi do qualche indizio. Cercate alla Camera per le liste di Fini e Ingroia. Cimentatevi con il gioco dei senzafaccia, chi sono, dove si nascondono?

Elezioni 2013, “Tu scendi dalle (5) stelle”: video satira sui 5 candidati - Il Fatto Quotidiano

Elezioni 2013, “Tu scendi dalle (5) stelle”: video satira sui 5 candidati - Il Fatto Quotidiano

COSTO DELLA BENZINA IN GERMANIA !!!

GERMANIA STIPENDI DOPPI PREZZI LA META'

Ilaria D'Amico massacra Berlusconi. (Dite a Santoro che si faceva così)

ITALIANO, ADESSO PARLI ANCORA? Ecco quanto costa la vita in Germania!

Monti "regala" i soldi dell'IMU a MPS

Non mi sembrano proprio "regalati" :)

"Mps pagherà allo Stato un interesse del 9% annuo, che salirà dello 0,5% l'anno ogni due anni fino a raggiungere un massimo del 15%"

 Mps, ecco le condizioni del Tesoro per i Monti-bond

RetroArch: il coltellino svizzero degli emulatori su Android

RetroArch: il coltellino svizzero degli emulatori su Android:
emulator0
Quando si parla di emulatori su Android ci si riferisce generalmente ad una singola applicazione in grado di emulare un particolare sistema.
Ebbene, se vi siete stancati di avere una app per ogni sistema, da qualche tempo il Google Play Store ha reso disponibile, per tutti i dispositivi Android,  Retro Arch, un’applicazione da molti definita come il coltellino svizzero degli emulatori.
Vi presentiamo l’attuale lista dei sistemi emulati di cui potrete avvantaggiarvi per caricare i vostri giochi retrò:
  • PlayStation 1 (emulator: PCSX ReARMed)
  • Super Nintendo (emulator: SNES9x Next)
  • Nintendo Entertainment System (emulator: FCEUmm / NEStopia)
  • GameBoy / GameBoy Color (emulator: Gambatte)
  • GameBoy Advance (emulator: VBA Next)
  • Arcade (emulator: Final Burn Alpha)
  • Neo Geo Pocket Color (emulator: Mednafen NGP)
  • Virtual Boy (emulator: Mednafen VB)
  • Sega Genesis/Mega Drive (emulator: Genesis Plus GX)
  • Sega Master System/Sega Game Gear (emulator: Genesis Plus GX)
  • Sega CD / Mega CD (emulator: Genesis Plus GX)
  • PC Engine / PC Engine CD (emulator: Mednafen PCE Fast)
  • WonderSwan Color / Crystal (emulator: Mednafen Wonderswan)
  • Cave Story (game engine: NX Engine)
  • Doom 1 / Doom 2 / Ultimate Doom / Final Doom (game engine: prBoom)
In basso la lista delle funzionalità:
  • Riconoscimento Plug and play di molti gamepad USB / Bluetooth
  • Rewinding in tempo reale dei giochi
  • Supporto pixel/vertex shader
  • Possibilità di personalizzare gli overlay touchscreen
  • Espandibile con nuovi core e possibilità di  usare i propri.
RetroArch è scaricabile gratuitamente dal Google Play Store ed è anche ads-free, quindi niente fastidiosi banner.
Get it on Google Play