Campanella chiede scusa a Vendola: “Mi sarei imbestialito anch’io”:
E alla fine il senatore siciliano dei grillini Francesco Campanella si è scusato con il leader di Sell Nichi Vendola. Lo ha fatto ieri sera dalla sua pagia Facebook la stessa dalla quale l’aveva accusato di aver cercato di “comprarlo”. Si trattava però di uno scherzo radiofonico della trasmissione La Zanzara di Cruciani e Parenzo su Radio 24.
Su un post sul social network, ieri sera ha scritto: “Ho un debito. Alla fine di tutta la questione telecomunicativa con i sosia radiofonici dell’Onorevole Vendola, io ho fatto un po (?) la figura del Calandrino di turno, ma chi ci ha perso senza averne alcuna colpa è proprio l’onorevole Vendola, che si è trovato oggetto di un attacco tanto virulento quanto inatteso ed ingiustificato. Non c’era ombra di malafede nel mio comportamento, ma l’accusa era tale che se l’avessero fatta a me, mi sarei imbestialito. So cosa vuol dire essere oggetto di attacchi immotivati e so che lasciano un sapore amaro. Gli devo le mie scuse”. Pace fatta dunque con Nichi Vendola.
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