Casta “a dieta”. Da questo momento Montecitorio darà 18 euro a pranzo a deputato. Risparmio di 2,5 milioni
il ristorante di Montecitorio chiude
Ora però – come riporta Lettera 43 – ad ogni deputato spetta un’integrazione di altri 18 euro a carico di Montecitorio. Una spesa che i questori del Palazzo non riescono più a giustificare. «Non ce lo possiamo più permettere», hanno spiegato. Ma per veder pagare di tasca propria i «cari» deputati dobbiamo aspettare il 2014.
«Solo allora ci sarà un risparmio di 2,5 milioni di euro», si legge nella deliberazione del collegio dei questori del 12 settembre.
Il provvedimento ha avviato le procedure per l’affidamento in concessione del servizio di self service destinato a prendere il posto dell’attuale, costoso (non per gli onorevoli e i giornalisti che lo frequentano) ristorante. Ma la procedura è lunga.
«Il sistema di compartecipazione al prezzo del pasto sarà rivisto prevedendo in ogni caso, per i deputati, che il pagamento delle consumazioni presso il self service sia a totale carico degli stessi».
Ma è un avviso a futura memoria, visto che gli attuali parlamentari possono dormire (e mangiare) tranquilli almeno per altri 15 mesi.
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