Nokia ha sviluppato un sensore di umidità “super veloce” ricorrendo al Grafene

Nokia ha sviluppato un sensore di umidità “super veloce” ricorrendo al Grafene:

Il Grafene, ovvero il nuovo “super materiale” potenzialmente in grado di essere utilizzato in molteplici ambiti, torna sotto i riflettori grazie ad un recente progetto messo a punto dal centro di ricerca di Cambridge della casa finlandese. Nokia. da tempo impegnata nella ricerca sul Grafene e membro del Graphene Flagship Consortium, ha messo a punto un sensore di umidità caratterizzato da prestazioni superiori alla media, utilizzando proprio il Grafene. 

Il nuovo sensore di umidità viene definito il più veloce sensore di umidità mai realizzato, ha uno spessore di soli 15 nm, è trasparente e flessibile.

I ricercatori del centro di ricerche Nokia di Cambridge hanno sviluppato un nuovo sensore di umidità basato sull’ossido di grafene. I ricercatori affermano che il nuovo sensore è ultra veloce (il più veloce sensore di umidità mai realizzato), grazie alla struttura 2D del grafene ed alla sua impermeabilità alle molecole d’acqua. Il sensore sviluppato da Nokia è sottile (15 nn), trasparente e flessibile. 

Il tempo di risposta del sensore ( tempo necessario per andare dal 10% al 90% del livello di umidità e viceversa) è inferiore ai 100 ms. Il tempo di risposta è in funzione dello spessore. Più spessa è la membrana, più lento è il sensore. Nokia ha richesto differenti brevetti correlati a tale progetto.

L’interesse nei confronti delle ricerche di Nokia sul grafene è legato anche ai possibili impieghi del materiale nell’ambito dei sensori fotografici. Grazie alle sue doti di resistenza, leggerezza, elevata trasparenza e malleabilità, le frontiere che si aprono per i possibili utilizzi nel settore dei cameraphone sono numerose. Grazie al grafene, ad esempio, si potrebbe ridurre lo spessore dei cameraphone senza rinunciare a sensori con una risoluzione elevata.

Un sensore di umidità, probabilmente, non sarà il “gadget” più desiderato dagli utenti fedeli al brand della casa finlandese, ma, ragionando in termini più generali, è molto incoraggiante constatare che Nokia, al di là delle vicende contingenti (ved. futuro della divisione mobile), sta continuando ad investire in ricerca, tagliando nuovi traguardi con ulterori invenzioni ed innovazioni.

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