VITTORIA DEL M5S: arriva ok a reati ambientali: Via libera in commissione Giustizia alla Camera al testo unificato sui reati ambientali. La decisione è passata all'unanimità. L'anno nuovo si aprirà dunque con una importante vittoria a cinque stelle. Il testo base, che sarà votato dall'Aula, vede delle proposte di modifiche sostanziali al codice penale. Si introduce - in sintesi - nel codice penale i delitti di inquinamento ambientale (reclusione da uno a 5 anni e multa fino a 100mila euro) e disastro ambientale (da 4 a 20 anni). Tra le nuove norme, spiccano il ravvedimento operoso che introduce sconti di pena in caso di bonifica, l'associazione eco-mafiosa come circostanza aggravante e la confisca obbligatoria dei profitti del reato. Raddoppiano, inoltre, i termini di prescrizione. Infine la responsabilità sarà a carico sia della persone fisiche che di quelle giuridiche. Da vent'anni si parlava, senza concludere nulla, dell'inasprimento delle pene ambientali e ora in pochi mesi, grazie al MoVimento 5 Stelle, è stata colmata una lacuna legislativa che rimarrà comunque una macchia nella storia del Paese. Ora chi inquina, pagaSalvatore Micillo
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