La piccola commedia britannica che vede Apple costretta a pubbliche scuse nei confronti di Samsung si arricchisce di un nuovo capitolo: dopo infatti che l’azienda della mela aveva rilasciato il suo comunicato (senza troppa convinzione, a dire il vero), una corte inglese ha sentenziato che il comunicato di Cupertino conteneva delle inesattezze (in particolare la parte riferita ad un caso analogo in Germania).
I giudici ritengono che queste aggiunte rendano le scuse meno chiare, senza contare che non rientravano in quanto pattuito: “Mi meraviglia che una compagnia come Apple si comporti così – ha aggiunto il giudice Robin Jacob – questa è una chiara infrazione dell’ordinanza”.
Apple ha 24 ore per pubblicare il comunicato riveduto e corretto, nonostante ne avesse chiesti 14: ironico il commento di un giudice “non ci posso credere… Parliamo Apple. Non sono in grado di mettere qualcosa sul proprio sito web?”
To Be Continued…
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