19 marzo 2013

Offerta Wind All Inclusive, promozioni per le tariffe arancioni

Offerta Wind All Inclusive, promozioni per le tariffe arancioni:
Offerte Wind All Inclusive

Parliamo spesso di smartphone, tablet di ultimissima generazione, di applicazioni che ci consentono di effettuare le più svariate operazioni, restare in contatto con la propria sfera sociale ma la benzina per fare tutto questo la forniscono gli operatori.
C’è bisogno di sempre più dati per poter utilizzare i nostri device in mobilità laddove le reti Wi-Fi, ahinoi, non sono presenti. Il traffico voce diventa sempre più marginale e aumenta quello dati, appunto, con velocità che con la LTE raggiungono i 70 Mbps, per adesso, ma arriveranno presto a 100 Mbps e poi addirittura a 150.

All Inclusive per ricaricabili

Tra i diversi operatori mobili che abbiamo Wind si sta contraddistinguendo per offerte sempre più interessanti quali, su tutte, la All Inclusive che, proprio in questi giorni, viene ulteriormente rilanciata con due novità succulente per ricaricabili. La prima è All Inclusive Digital che offre 60 minuti di conversazione e 60 SMS al mese con un quantitativo illimitato di Internet, naturalmente solo i primi 2 GB sono “veloci” poi la velocità viene limitata a 32 Kbps. Il canone mensile è di 5 euro e la validità, in stile Wind, è di 5 anni dalla sottoscrizione.
La seconda soluzione è All Inclusive King che consta di 1 GB di Internet veloce ma ha ben 1000 minuti di conversazione e 1000 SMS al mese. In questo caso il canone da pagare è di 19 euro.

Per chi è già cliente?

Per chi fosse già cliente dell’operatore arancione è riservata la possibilità di passare allae nuove All Inclusive al costo di 19 euro a meno che non decidano di passare a All Inclusive Big, 300 minuti e 300 SMS per 10 euro al mese, All Inclusive King o Wind Unlimited, minuti e SMS illimitati a 12 euro al mese, per le quali il costo sarebbe di soli 9 euro. Anche in questo caso solo con All Inclusive Digital Internet sarà veloce fino a 2 GB, per le altre si avrà a disposizione 1 solo GB.

E gli abbonamenti?

Per quanto concerne gli abbonamenti il quantitativo di dati per navigare velocemente è stato portato a 2 GB mentre i piani All Inclusive Silver è scontato a 19 euro al mese mentre All Inclusive Unlimited ha un prezzo di 29 euro al mese. Fate presto però: se avete intenzione di beneficiare delle offerte di Wind scontate avete tempo fino al prossimo 7 Aprile.
Via | Wind

Conferenza stampa M5S: rendicontiamo le caramelle

Conferenza stampa M5S: rendicontiamo le caramelle:
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E' arrivato il momento di dare dimensione alle preoccupazioni di Lamberto Dini e Beppe Pisanu. E' giunta l'ora di "rendicontare le caramelle" e, dunque di portare le istanze di quel 25 e passa per cento di elettori che ha votato il Movimento 5 stelle. Ora che siamo stati eletti al Parlamento, vogliamo essere presenti nelle Commissioni bicamerali, nelle giunte e negli uffici di presidenza di Camera e Senato. Dopo la nomina della presidente della Camera Laura Boldrini siamo a una prima giornata cruciale. Oggi, martedì, alle 18, a Montecitorio ci sarà la prima conferenza dei Capigruppo. Si parlerà della composizione dell'Ufficio di Presidenza che verrà votato in aula giovedì, decidere le nomine dei suoi vicepresidenti e soprattutto scegliere i questori: veri e propri controllori dei conti alla Camera. Noi cittadini del Movimento 5 Stelle presenteremo i nostri candidati per tutti questi ruoli perché vogliamo essere protagonisti del rinnovamento che abbiamo promesso in campagna elettorale. Vogliamo partecipare alle decisioni che si prendono al chiuso delle stanze dei bottoni, per rispetto della volontà popolare che ci ha scelto. Vorremmo filmare tutto e diffondere via web le riunioni, ma per ora, con le stringenti regole in vigore nei palazzi romani, non è possibile.
Intanto, stamattina, alle 11:00, terremo una conferenza stampa a Montecitorio. Parleremo di come intendiamo muoverci in vista della riunione dei Capigruppo. Trasmetteremo l'evento in diretta streaming. Il web è, e rimarrà, il nostro strumento privilegiato di contatto e di relazione con gli elettori per tutta la durata del nostro mandato. Confermiamo il nostro rifiuto a partecipare ai talk show televisivi. In tivù ci andremo solo se avremo la possibilità di parlare di idee e programmi o se avremo bisogno di spiegare ai cittadini gli imbrogli perpetrati ai loro danni. L'impronta che vogliamo dare a questa nostra prima esperienza nelle istituzioni di governo è un'azione di rinnovamento che questo Paese non ha mai conosciuto in passato. Lamberto Dini, per inciso, non ci ha ancora svelato nulla di cosa sa del Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica di cui accennava qualche giorno fa. Attendiamo (s)fiduciosi.

18 marzo 2013

Papa Francesco e la Sicilia “Che isola! Si mangia bene”

Papa Francesco e la Sicilia “Che isola! Si mangia bene”:
“Sicilia, che isola! E’ molto bella e si mangia bene”. Così Papa Francesco si è rivolto a don Lino Di Dio, vice parroco a Gela della Parrocchia del Carmine, e segretario di Monsignor Michele Pennisi, vescovo della diocesi di Piazza Armerina, che ieri a Roma era tra i fedeli cui si è avvicinato il pontefice. “Un incontro straordinario”, dice don Lino, che racconta con emozione dell’episodio e delle parole con cui il Papa lo ha salutato.

Giarrusso (M5S): “Ho votato Grasso ma Grillo non ha chiesto dimissioni”

Giarrusso (M5S): “Ho votato Grasso ma Grillo non ha chiesto dimissioni”:
Abbiamo votato per Grasso ma Grillo non ha mai chiesto le nostre dimissioni. Si riferiva a soggetti che hanno dato il proprio voto nel segreto. Ma non è andata così. Grillo non c’era, era a Genova e non ha partecipato a quei momenti concitati prima del voto. Penso proprio che ci sia stato un fraintendimento“. Così il senatore grillino catanese, Mario Michele Giarrusso, parlando con BlogSicilia, stempera le tensioni interne alla pattuglia M5S a palazzo Madama.
“Il nostro gruppo al Senato al quinto turno di votazione,  in cui si profilava un ballottaggio tra Grasso e Schifani, – spiega Giarrusso - è andato libero in aula. Quattro di noi non ci s0no proprio entrati, alcuni hanno annullato la scheda scrivendo Orellana, una parte ha votato scheda bianca e un’altra parte ha votato Grasso. Non c’è stata una linea univoca”.
Giarrusso ritiene che “così come è noto a tutti che io insieme a Campanella ho manifestato l’opportunità di votare Grasso alla presidenza del Senato è altrettanto noto che  tutti i senatori che hanno votato l’ex procuratore Antimafia lo hanno manifestato prima e durante l’assemblea ai colleghi. Non c’è stato nessun voto segreto a sorpresa”.
Ma Grillo sul suo blog scrive: “Non si può disattendere un contratto. Chi lo ha firmato deve mantenere la parola data per una questione di coerenza e di rispetto verso gli elettori”.
Grillo sul voto di alcuni senatori M5S a Pietro Grasso, torna ad appellarsi al ‘Codice di comportamento degli eletti Movimento 5 Stelle in Parlamento’ sottoscritto liberamente da tutti i candidati “al punto Trasparenza prevede: votazioni in aula decise a maggioranza dei parlamentari del M5S”.
Lo statuto del Movimento 5 Stelle, che si trova on line, riguardo la procedura per l’espulsione di un parlamentare prevede che “i parlamentari del M5S riuniti, senza distinzione tra Camera e Senato, potranno per palesi violazioni del Codice di Comportamento, proporre l’espulsione di un parlamentare del M5S a maggioranza. L’espulsione dovrà essere ratificata da una votazione on line sul portale del M5S tra tutti gli iscritti, anch’essa a maggioranza”.
La fronda siciliana del Movimento 5 Stelle a palazzo Madama non però è la sola componente grillina ad aver votato Pietro Grasso alla presidenza del Senato, contribuendo alla sua elezione: lo testimonia il ‘coming out’ su Facebook della laziale Elena Fattori che ha ammesso di aver votato per Grasso. Ma ce ne sono altri che non l’hanno ancora ammesso.
Il senatore Giarrusso, comunque, a testimonianza del fatto che non ha mai pensato alle dimissioni, guarda già avanti e pensa al prossimo passo da compiere in Parlamento. “Adesso speriamo di mandare a casa Berlusconi. Dopo l’elezione dei presidenti di Camera e Senato, iniziano le giunte e le commissioni parlamentari e c’è una giunta molto interessante che ha come oggetto una cosa che la politica ha messo da parte per molti anni e che noi però non abbiamo intenzione di mettere da parte: la questione dell’ineleggibilità. Abbiamo idee molto precise e, in questo caso, le posso garantire che non ci saranno schede bianche, astensioni o questioni di coscienza. Servirà a chiarire una volta e per tutte chi ha diritto di sedere legittimamente in questo Parlamento e chi se ne deve andare non a casa ma nelle aule dei tribunali a rispondere ai giudici delle proprie malefatte”.

Gruppi di comunicazione M5S

Gruppi di comunicazione M5S:
I due gruppi di comunicazione per la Camera e il Senato del MoVimento 5 Stelle hanno da oggi, in qualità di consulenti, due coordinatori che si interfacceranno con i rispettivi capigruppo. Per la Camera, Daniele Martinelli, e per il Senato, Claudio Messora.

Xiaomi MI-TV: in Cina dal 19 Marzo a circa 36€

Xiaomi MI-TV: in Cina dal 19 Marzo a circa 36€:
Il celebre produttore cinese Xiaomi, conosciuto nel mercato Android grazie agli ottimi smartphone lanciati in Cina, ha realizzato un nuovo Box da poter collegare al televisore per renderlo più smart, il MI-TV. Questo nuovo apparecchio era stato annunciato lo scorso Novembre ma a causa di alcune complicanze ancora sconosciute arriverà sul mercato cinese solamente dal 19 Marzo. Il suo prezzo sarà di 299 ¥, circa 36€, e purtroppo difficilmente lo vedremo anche nei nostri negozi.
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Galaxy S II e Galaxy Note forse arriveranno ad Android 4.2.2. Android 5.0 per S III e Note II.

Galaxy S II e Galaxy Note forse arriveranno ad Android 4.2.2. Android 5.0 per S III e Note II.:

Prendete la notizia seguente con ampio beneficio del dubbio, perché non si tratta certo di un annuncio ufficiale da parte di Samsung, ma solo di un report di SamMobile, che in materia di aggiornamenti non ha un “curriculum impeccabile”. Si tratta di una lista preliminare fornitagli da una fonte interna a Samsung per quanto riguarda gli aggiornamenti futuri dei vari modelli dell’azienda, che svela dettagli piuttosto interessanti.
Anzitutto Galaxy S II (Plus incluso) e Galaxy Note dovrebbero essere aggiornati anche ad Android 4.2.2 (assieme ad altri modelli), che segnerà per loro l’ultimo update ufficiale disponibile. Con tutti i nuovi dispositivi da tenere al passo, ci immaginiamo comunque che questo aggiornamento, se confermato, avrà comunque priorità bassissima, e non ci aspettiamo di vederlo concretizzarsi prima di diversi mesi
I modelli per ora destinati a passare ad Android 5.0 inoltre, sarebbero solo (per l’appunto) 5: Galaxy S III, Galaxy S4, Note II, Note 8.0 e Note 10.1, confermando in pratica la famiglia Galaxy S e Note come veri “portabandiera” (ormai mi piace questa parola) dell’azienda. Riguardo proprio la prossima versione di Android, la stessa fonte ha confermato che si tratterà di un major update che richiederà del tempo per essere portata su altri dispositivi che non siano la famiglia Nexus.
Infine pare che molti modelli di fascia media del  2012 / 2013 non saranno aggiornati di versione, ma riceveranno il classico value pack, che già in passato Samsung ha “elargito” come surrogato in luogo di una nuova release di Android.
Di nuovo: la lista non è né completa, né confermata, e se da una parte non mettiamo certo in dubbio gli aggiornamenti per GS4, GS3 e Note II, tutto il resto è senz’altro meno credibile, almeno al momento. In ogni caso “ambasciator non porta pena”: a voi l’elenco.
“capolinea” ad Android 4.2.2
  • GT-I9080 – Galaxy Grand
  • GT-I9082 – Galaxy Grand DUOS
  • GT-I8190 – Galaxy S III mini
  • GT-I8730 – Galaxy Express
  • GT-I9100 – Galaxy S II
  • GT-I9105 – Galaxy S II Plus
  • GT-I9260 – Galaxy Premier
  • GT-N7000 – Galaxy Note
  • GT-S6310 – Galaxy Young
  • GT-S6312 – Galaxy Young DUOS
  • GT-S6810 – Galaxy Fame
  • GT-S7710 – Galaxy X Cover 2
Aggiornati ad Android 5.0
  • GT-I9300 – Galaxy S III
  • GT-I9305 – Galaxy S III LTE
  • GT-I9500 – Galaxy S 4
  • GT-I9505 – Galaxy S 4 LTE
  • GT-N5100 – Galaxy Note 8.0
  • GT-N5105 – Galaxy Note 8.0 LTE
  • GT-N5110 – Galaxy Note 8.0 Wi-Fi
  • GT-N7100 – Galaxy Note II
  • GT-N7105 – Galaxy Note II LTE
  • GT-N8000 – Galaxy Note 10.1
  • GT-N8005 – Galaxy Note 10.1 LTE
  • GT-N8010 – Galaxy Note 10.1 Wi-Fi

17 marzo 2013

Il grillino Giarrusso: “Votare scheda bianca sarebbe stata un’infamia”

Il grillino Giarrusso: “Votare scheda bianca sarebbe stata un’infamia”:
“Sabato Schifani nella prima votazione aveva avuto 117 voti e Grasso 120. Alla successiva votazione sarebbero quindi bastati 4 senatori di Monti (che ne ha 19) per far salire Schifani. Collaborare a questa infamia, pur avendo la possibilità di impedirla (con 54 senatori), sarebbe stata una cosa insopportabile per la mia coscienza. Sarebbe stato come tradire tutta la mia vita, tutte le mie scelte,tutto quello che ho sempre ammirato e tutto quello in cui ho sempre creduto”.
Mario Giarrusso, senatore catanese del Movimento Cinque Stelle affida alla sua pagina Facebook la risposta “alle richieste di chiarimento tecnico su voto di ieri e sulle accuse di ‘tradimento’ dei senatori 5 Stelle”.
“Votare scheda bianca – spiega Giarrusso – era per me assolutamente impossibile. Chi ritiene questa scelta sbagliata, deve avere la piena consapevolezza che ogni altra scelta avrebbe voluto dire sostenere la possibile elezione di Schifani. Con tutto quello che ne consegue”.
E.UR