2 dicembre 2013

Nokia ha sviluppato un sensore di umidità “super veloce” ricorrendo al Grafene

Nokia ha sviluppato un sensore di umidità “super veloce” ricorrendo al Grafene:
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Il Grafene, ovvero il nuovo “super materiale” potenzialmente in grado di essere utilizzato in molteplici ambiti, torna sotto i riflettori grazie ad un recente progetto messo a punto dal centro di ricerca di Cambridge della casa finlandese. Nokia. da tempo impegnata nella ricerca sul Grafene e membro del Graphene Flagship Consortium, ha messo a punto un sensore di umidità caratterizzato da prestazioni superiori alla media, utilizzando proprio il Grafene. 
Il nuovo sensore di umidità viene definito il più veloce sensore di umidità mai realizzato, ha uno spessore di soli 15 nm, è trasparente e flessibile.
I ricercatori del centro di ricerche Nokia di Cambridge hanno sviluppato un nuovo sensore di umidità basato sull’ossido di grafene. I ricercatori affermano che il nuovo sensore è ultra veloce (il più veloce sensore di umidità mai realizzato), grazie alla struttura 2D del grafene ed alla sua impermeabilità alle molecole d’acqua. Il sensore sviluppato da Nokia è sottile (15 nn), trasparente e flessibile. 
Il tempo di risposta del sensore ( tempo necessario per andare dal 10% al 90% del livello di umidità e viceversa) è inferiore ai 100 ms. Il tempo di risposta è in funzione dello spessore. Più spessa è la membrana, più lento è il sensore. Nokia ha richesto differenti brevetti correlati a tale progetto.
L’interesse nei confronti delle ricerche di Nokia sul grafene è legato anche ai possibili impieghi del materiale nell’ambito dei sensori fotografici. Grazie alle sue doti di resistenza, leggerezza, elevata trasparenza e malleabilità, le frontiere che si aprono per i possibili utilizzi nel settore dei cameraphone sono numerose. Grazie al grafene, ad esempio, si potrebbe ridurre lo spessore dei cameraphone senza rinunciare a sensori con una risoluzione elevata.
Un sensore di umidità, probabilmente, non sarà il “gadget” più desiderato dagli utenti fedeli al brand della casa finlandese, ma, ragionando in termini più generali, è molto incoraggiante constatare che Nokia, al di là delle vicende contingenti (ved. futuro della divisione mobile), sta continuando ad investire in ricerca, tagliando nuovi traguardi con ulterori invenzioni ed innovazioni.

Nokia Guru in arrivo entro Natale a circa 55$

Nokia Guru in arrivo entro Natale a circa 55$:

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Nokia Guru sembra finalmente pronto ad arrivare sul mercato. Secondo le ultime indiscrezioni, il dispositivo sarà identificato dal codice BH-121 Touch e arriverà entro Natale al prezzo di circa 55$. Si tratta di un auricolare bluetooth con tecnologia NFC per l’associazione con smartphone. L’immagine, già vista in precedenti articoli, mostra un dispositivo compatto e con tasti fisici tramite i quali si può controllare la riproduzione dei brani musicali. Presente il connettore micro-USB, jack da 3.5″ per le cuffie e un clip per agganciare il dispositivo. Vedremo se anche in Italia la commercializzazione avverrà entro l’anno.

Nokia N950 con Sailfish OS si mostra in video

Nokia N950 con Sailfish OS si mostra in video:
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Sailfish OS negli ultimi giorni è tornato sotto i riflettori grazie alle dichiarazioni del CEO di Jolla che ha confermato la possibilità di installare il sistema operativo MeeGo-based su terminali Android (ved. precedente news). Ai “porting” ufficiali si sommano i progetti portati avanti da sviluppatori che dimostrano la capacità di Sailfish OS di adattarsi a terminali ed hardware differenti. Nelle scorse ore è stato diffuso in rete, infatti, un video che ha per protagonista il Nokia N950 (versione riservata agli sviluppatori del Nokia N9) equipaggiato con Sailfish OS. 
La fase successiva del progetto prevede il rilascio dell’immagine del sistema operativo installabile su Nokia N950 (che potrà essere scaricabile collegandosi a questo indirizzo). L’opera di adattamento di SailfishOS al Nokia N950 è riuscita piuttosto bene tenuto conto che la lista delle feature funzionanti comprende: l’interfaccia Sailfish, le applicazioni, lo store, il wifi, le impostazioni, l’interfaccia chiamate, il bluetooth e gli account. Non risultano funzionanti il GPS e non è possibile, al momento, installare applicazioni Android.

Il Nokia N950 è un terminale praticamente “gemello” del Nokia N9 per quanto riguarda la dotazione hardware di base (la principale differenza riguarda la presenza della tastiera QWERTY fisica). Nulla impedisce, quindi, la realizzazione di un analogo porting per Nokia N9.
Gli utenti più esperti possono trovare utili informazioni sul progetto collegandosi al sito dell’autore del porting.

Hands On With Jolla’s First Phone — The “Spearhead Device” For Its MeeGo-Successor Sailfish OS | TechCrunch

Hands On With Jolla’s First Phone — The “Spearhead Device” For Its MeeGo-Successor Sailfish OS | TechCrunch

Vodafone Smart 4G a 199 euro: smartphone LTE per tutti

Vodafone Smart 4G a 199 euro: smartphone LTE per tutti: Vodafone Smart 4G è un nuovo smartphone Android con schermo LCD IPS da 4,5 pollici e supporto LTE. Si rivolge a ogni tipologia di utente grazie a un prezzo di listino concorrenziale di 199 euro.

L'incompatibilità del viceministro renziano De Luca

L'incompatibilità del viceministro renziano De Luca:
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Il M5S ha già chiesto il voto di sfiducia per il sindaco e viceministro renziano indagato De Luca

"L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha decretato l'incompatibilità delle cariche di viceministro e sindaco di Salerno di Vincenzo De Luca. L'Agcm ne ha dato notizia nel bollettino odierno delle delibere. "La carica di sindaco del comune di Salerno, ricoperta dal sottosegretario di Stato alle infrastrutture e ai trasporti, dottor Vincenzo De Luca, é incompatibile ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a) della legge n. 215/2004 e dell'art. 13, comma 3, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito dalla legge 14 settembre", si legge. "Non può essere condivisa", spiega l'Agcm, "la tesi sostenuta nelle memorie difensive, secondo la quale, in assenza delle deleghe, alla vicenda in esame andrebbe riconosciuto "uno status d'incompatibilità solo potenziale, ma non ancora effettiva"" come aveva sostenuto De Luca nelle sue memorie difensive. Al contrario, si deve ritenere "l'attribuzione delle deleghe da parte del ministro sia un atto successivo e non necessario per l'acquisizione della funzione, non suscettibile, pertanto, di escludere l'effettività dell'incarico né di sollevare il titolare dall'obbligo di rispettare i divieti introdotti dalla legge sul conflitto di interessi" fonte

La modesta proposta di Beppe Grillo al V3DAY - OLTRE

La modesta proposta di Beppe Grillo al V3DAY - OLTRE:
Intervento integrale di Beppe Grillo a Genova
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Oggi i 200.000 di Genova, la mia città, mi hanno commosso. E' stata una partecipazione popolare straordinaria, nonostante il freddo e la tramontana, a un evento reso possibile da 11.464 cittadini che hanno contribuito spontaneamente donando 257.767,77 euro. Questa giornata non la dimenticherò mai. Un grazie ad ognuno di voi. Grazie Genova!
I 7 punti della modesta proposta di Beppe Grillo:
- Referendum per la permanenza nell'euro
- Abolizione del Fiscal Compact
- Adozione degli Eurobond
- Alleanza tra i Paesi mediterranei per una politica comune finalizzata eventualmente all'adozione di un Euro 2
- Investimenti in innovazione e nuove attività produttive esclusi dal limite del 3% annuo di deficit di bilancio
- Finanziamenti per attività agricole finalizzate ai consumi nazionali interni
- Abolizione del pareggio di bilancio

Grillo al V3DAY: 7 proposte per l’Europa

Grillo al V3DAY: 7 proposte per l’Europa:
BEPPE GRILLO V3DAY EUROPA EURO
L’integrale dell’intervento di Beppe Grillo a Genova, al V3Day, dove elenca 7 proposte per andare in Europa a debellare il predominio delle banche, a disconoscere il Fiscal Compact e il Pareggio di Bilancio, a discutere di uscita dall’Euro o di un’eventuale zona Euro2 con Francia, Spagna, Grecia e tutte le economie che hanno bisogno di una marcia diversa per smettere di impoverirsi arricchendo la Germania. Nel suo intervento, Grillo annuncia anche l’Impeachment per Giorgio Napolitano.