24 novembre 2013

MultiROM ora disponibile anche per Nexus 4 e per i due Nexus 7

MultiROM ora disponibile anche per Nexus 4 e per i due Nexus 7:
multirom
Non è di sicuro la prima volta che vi parliamo di MultiROM, uno strumento che ci permette il multiboot su Android con diversi vantaggi e poche limitazioni, tra i quali l’assenza di modifiche alla partizione /system e al bootloader. Inoltre grazie ad esso, se il vostro Nexus non ha abbastanza memoria disponibile per poterci installare una seconda ROM, grazie a MultiROM potrete sfruttare l’USB OTG e installarla su di una memoria USB.
Tra gli altri miglioramenti introdotti in quest’ultima versione, MultiROM ci permette di creare una ROM secondaria da un nandroid backup, in modo da poter verificare eventuali modifiche tra un aggiornamento e l’altro. Per chi volesse provarlo (vi ricordiamo che la procedura non è adatta ai meno esperti) vi lasciamo il link ai relativi thread nei vari forum di XDA, a seconda del dispositivo in vostro possesso:

Luigi Di Maio debella il Virus Porro

Luigi Di Maio debella il Virus Porro:
Luigi Di Maio Virus Porro
Luigi Di Maio, il vicepresidente della Camera, inocula il virus dell’informazione sulle attività parlamentari dei Cinque Stelle nella trasmissione Virus di Nicola Porro, Rai Due. I Cinque Stelle stanno diventando bravi. E quando hai di fronte uno che non deve perdere tempo a trasformare la verità in menzogna, ma ti guarda dritto negli occhi perché sa che quello che dice è vero, diventa difficile… molto difficile girare la frittata.Ci sono tante cose da fare in questo Paese e quasi tutto è ancora di là da venire. Ma questo è un inizio. Non sottovalutatelo.

Operazione Facce di Bronzo, tagliamo le pensioni d'oro!

Operazione Facce di Bronzo, tagliamo le pensioni d'oro!:
faccedibronzo.jpg
"La prossima settimana si voterà in aula, alla Camera, la mozione del MoVimento 5 Stelle sulle Pensioni d'Oro. Trovate qui la spiegazione della nostra iniziativa, con la quale proponiamo di far scendere le pensioni dei privilegiati e aumentare quelle dei pensionati minimi ottemperando agli obblighi che ci impone la Consulta. Abbiamo bisogno di sensibilizzare tutti i cittadini sull'argomento, in particolare gli anziani, per questo vi invitiamo a diffondere durante il fine settimana, nei banchetti, infopoint ed eventi dei Meetup M5S, in strada e nei mercati, i materiali relativi all"'Operazione Facce di Bronzo". Eccoli:
Mozione Pensioni
Volantino
Maschera di Giuliano Amato
Maschera di Lamberto Dini
Aspettiamo le foto dei banchetti, che potete segnalare alla nostra pagina Facebook (mettete "mi piace" e diffondetela!)"
M5S Camera

Il ''frigo a microonde''? È realtà

Il ''frigo a microonde''? È realtà: News - Raffredda qualunque bibita in meno di 45 secondi, consentendo un risparmio sostanzioso in bolletta.

23 novembre 2013

Velocizzare iOS 7 su iPhone 4 e non solo – Video Guida by TheUnlockr

Velocizzare iOS 7 su iPhone 4 e non solo – Video Guida by TheUnlockr:
iOS 7 530x292 Velocizzare iOS 7 su iPhone 4 e non solo   Video Guida by TheUnlockrAlcuni di voi, soprattutto i possessori di iPhone 4, avranno stramaledetto l’aggiornamento ad iOS 7 a causa dei rallentamenti provocati, i ragazzi di TheUnlockr hanno creato una guida atta a velocizzare il sistema disabilitando alcune opzioni.


In this video I use an iPhone 5S, and it will make that faster as well, but the process for iPhone 4 is the same (and definitely more necessary)

I. Turn off the Parallax Effect/Animations

Stops the device from needing to animate things.
1. Go to Settings > General > Accessibility > Turn On Reduce Motion

II. Disable Translucencies

Stops it from drawing translucencies which takes a bit more processing power to do.
1. Go to Settings > General > Accessibility > Turn On Increase Contrast

III. Lock Screen Orientation

Stop the sensor from constantly checking your device’s orientation.
1. Pull up the Control Center by swiping your finger up from off the bottom of the screen.
2. Tap the lock at the top right.

IV. Turn off Bluetooth/Wifi/AirDrop

When not using them.
1. Pull up the Control Center by swiping your finger up from off the bottom of the screen.
2. Turn off Wifi by tapping the Wifi logo until it’s not lit up.
3. Turn off Bluetooth by tapping the Bluetooth logo until it’s not lit up.
4. Turn off Airdrop by tapping the Airdrop logo until it’s not lit up.

V. Disable Background App Refresh

1. Go to Settings > General > Background App Refresh.
2. Turn off App Refresh (either by app or all at the top).

VI. Disable iCloud

Stop iCloud from constantly saving things from the phone.
1. Go to Settings > iCloud.
2. Turn off anything you think you don’t need in a backup (but, of course, this means they won’t be backed up should you lose the device so keep that in mind).

VII. Disable Location Services (for Non-Essential Apps)

Stop the device from using GPS and checking to see where you are for apps (this means less accurate directions in most apps so keep that in mind).
1. Go to Settings > Privacy > Location Services.
2. Turn off for all the apps you don’t need or turn them off entirely using the switch at the top.

VII. Disable Automatic Updating

Stop the App Store from automatically updating apps in the background (and stop it from using your processor and battery life to do that).
1. Go to Settings > iTunes and App Store.
2. Turn off Updates under Automatic Downloads.

VIII. Remove Unused Apps

Get rid of all the apps that you don’t use often to help speed up the system.
1. On the homescreen, tap and hold on an app until they all start to wiggle.
2. Tap the small X in the corner of each app that you don’t use and tap OK when prompted.
3. Repeat step 2 until all the apps you don’t need are removed.
Anything I missed? Leave it in the comments below for others!

22 novembre 2013

Neptune Pine: lo smartwatch Android che su KickStarter ha riscosso un enorme successo

Neptune Pine: lo smartwatch Android che su KickStarter ha riscosso un enorme successo:
Il mercato degli smartwatch presto potrebbe accogliere un nuovo ed interessante esemplare che durante le ultime ore avrebbe riscosso un enorme successo sulla piattaforma di ricerca fondi KickStarter. Si chiama Neptune Pine e possiamo ritenerlo più uno smartphone da polso anziché uno smartwatch Android date le ottime specifiche tecniche.
(...)
Continua a leggere Neptune Pine: lo smartwatch Android che su KickStarter ha riscosso un enorme successo su Androidiani.Com

Le mappe dei rifiuti tossici in Puglia #trasparenza

Le mappe dei rifiuti tossici in Puglia #trasparenza:
rifiuti_tossici_puglia.jpg
"Operazione trasparenza su rifiuti tossici e crimine organizzato in Salento, Puglia. Il MoVimento 5 Stelle mette in Rete, a disposizione di tutti i cittadini, le foto aeree relative alle deposizioni del collaboratore di Giustizia Silvano Galati. L'operazione trasparenza è stata avviata dal vice presidente della Commissione Giustizia del Senato Maurizio Buccarella, che una volta venuto in possesso della documentazione ha deciso di renderla pubblica. Il documento prodotto nel 2008 dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Lecce per la Commissione Bicamerale per il ciclo dei rifiuti, evidenzia con foto aeree , le zone dove secondo le indicazioni di Galati potrebbero essere presenti rifiuti tossici nel sottosuolo. Col recupero di queste mappe, si rende pubblico un altro pezzetto di verità a tutela degli interessi dei cittadini del Salento che per troppo tempo sono stati abbandonati e tenuti all'oscuro di verità scomode." M5S Senato

Scarica le foto!

La Svizzera e il referendum per gli stipendi equi

La Svizzera e il referendum per gli stipendi equi:
Guarda il video
(01:30)
svizzera_voto_1_12_.jpg
Video di Easyvote
"Domenica 24 novembre in Svizzera si voterà un'iniziativa di legge popolare che intende fissare a 1:12 il rapporto massimo fra lo stipendio dei manager e quello di impiegati e operai, due punti in più rispetto al limite fissato da Adriano Olivetti per la sua azienda. Un principio di equità che suona come un'eresia nel paese di Marchionne, Scaroni e Cancellieri figlio. Ha promosso l'iniziativa il movimento giovanile socialista. Di seguito l'intervista a un suo esponente, Filippo Rivola." Piero Ricca

Piero Ricca: Filippo Rivola, domenica il popolo svizzero è chiamato a esprimersi sul rapporto fra stipendio massimo e minimo nelle aziende. Come siete arrivati a questa votazione?
Filippo Rivola: L'iniziativa 1:12 è stata lanciata dalla Gioventù Socialista nel 2009. All'epoca vari scandali avevano scosso la piazza finanziaria svizzera. Molte aziende annunciavano dei licenziamenti mentre i bonus per i dirigenti continuavano a salire. Nel nostro piccolo movimento (poco più di 1.000 aderenti all'epoca) è nata quindi l'idea di lanciare questa iniziativa per cercare di far cambiare le cose. Per noi un manager non deve poter guadagnare più di dodici volte quel che percepisce il dipendente meno pagato. Se siamo riusciti a portare questa proposta al voto, è stato grazie all'appoggio del Partito Socialista (i nostri "vecchi"), dei Verdi e dei sindacati. Ma la maggior parte delle firme è stata raccolta dai giovani in strada, davanti alle stazioni, al mercato. All'inizio i partiti di centro e di destra quasi ridevano di noi, pensando che non saremmo mai arrivati alle 100.000 firme necessarie. E invece siamo riusciti a raccogliere 117.000 firme valide in 14 mesi, un exploit per un movimento così piccolo.
PR: Lo scorso marzo, in tema di retribuzioni dei manager era stata sottoposta al voto un'altra iniziativa popolare; quale obiettivo perseguiva e com'è andata?
FR: L'iniziativa "contro le retribuzioni abusive" era stata lanciata da un piccolo imprenditore, Thomas Minder, che aveva rischiato il fallimento a causa del crack della Swissair nel 2001. Scandalizzato dai bonus intascati dai manager dell'ex compagnia aerea, lui aveva deciso d'agire sul fronte dei consigli degli azionisti. In sostanza l'iniziativa conferisce più potere agli azionisti nel determinare le retribuzioni dei top manager. L'iniziativa Minder è stata accettata dal 68% dei cittadini e da tutti i 23 Cantoni. Un vero plebiscito! Noi abbiamo sostenuto l'iniziativa perché va nel senso giusto, però riteniamo che non ponga dei limiti troppi severi e dunque non bisogna farsi troppo illusioni: la maggioranza delle azioni delle multinazionali sono in mano a degli investitori senza scrupoli che non limiteranno mai le retribuzioni dei manager. Un punto efficace resta tuttavia il divieto dei "paracadute dorati": un manager non potrà più ricevere delle buonuscite milionarie.
PR: Com'è la situazione in Svizzera riguardo al rapporto fra stipendi minimi e massimi nelle aziende?
FR: Oggi la quasi totalità delle aziende svizzere rientrano nello scarto 1:12. Solo lo 0,5% supera questo limite, ma si tratta comunque d'aziende importanti. Per esempio le aziende parastatali come La Posta (1:17) o Swisscom (1:35) superano di poco questo scarto. Ci sono poi aziende importanti come Lindt&Sprungli (che produce cioccolato - 1:76)) o Schindler (ascensori – 1:121), per arrivare fino alle multinazionali come Nestlé, Novartis o UBS. Brady Dougan, il CEO di Credit Suisse arriva a 1:191, Severin Schwan di Roche a 1:261, Orcel di UBS a 1:194. Il tutto mentre in Svizzera il 25% della popolazione non riesce a pagare le fatture per tempo e ci sono più di 400.000 lavoratori poveri. Certo, bisogna relativizzare rispetto ai problemi economici che state vivendo in Italia. Però non è accettabile nemmeno in Svizzera vedere il potere d'acquisto delle classi più povere che si erode anno dopo anno, mentre le retribuzioni dei manager esplodono sempre di più.
PR: Com'è andata la campagna elettorale?
FR: Il problema è sentito dalla popolazione e la campagna per la votazione è stata molto intensa. I nostri oppositori hanno investito almeno 12 milioni di franchi per fare campagna contro di noi con delle pubblicità su ogni giornale, quotidianamente da ormai 4 mesi, senza contare i numerosi manifesti che hanno inondato le strade della Svizzera, ma ormai non ci si fa più caso.
Noi invece facciamo campagna con un budget di 800.000 franchi, contando sull'aiuto della gente. Per esempio abbiamo prodotto più di 30.000 bandiere con il logo dell'iniziativa che sono state appese alle finestre dei nostri sostenitori. Se vi è capitato di passare in una città come Zurigo o Berna negli ultimi mesi le avete sicuramente viste. Non è passato giorno senza che vi sia una notizia sulla 1:12, sulle conseguenze della sua accettazione, su quale politico la sostiene o quale vi si oppone. Comunque vada, siamo orgogliosi di quel che abbiamo fatto.

PR: Se passa il referendum cosa succede?

FR: Se l'iniziativa passa, il Governo deve fare una legge d'applicazione. Il testo dell'iniziativa comporta solo qualche linea guida, perché nella Costituzione vengono inseriti solo i principi. L'applicazione, con tutte le regole, sanzioni, competenze, è definita in una legge specifica, che deve essere votata e approvata dal parlamento. Se il testo proposto sarà troppo moderato o se verranno fatte troppe concessioni abbiamo il diritto di lanciare un referendum: abbiamo 4 mesi di tempo per raccogliere 50.000 firme.
PR: Pensa che la volontà di limitare i maxi-stipendi dei manager possa diffondersi anche in altri paesi, tra i quali l'Italia?
FR: Certo! La Gioventù Socialista spagnola è riuscita a far inserire il principio della 1:12 nel programma economico del PS spagnolo! Da molte altre nazioni ci hanno contattato per chiedere informazioni e per "copiare" la nostra iniziativa. Penso che limitare gli eccessi dei top manager sia un buon modo per evitare l'aggravarsi della crisi e per meglio ripartire la ricchezza generata dal lavoro. Se non facciamo nulla continueranno ad arricchirsi a nostro danno e questa è una cosa inaccettabile. L'iniziativa 1:12 non può risolvere tutti i problemi, ma sicuramente è una pista che vale la pena d'essere esplorata anche in Europa e nel resto del mondo.
PR: In Svizzera si può cambiare la Costituzione attraverso iniziative popolari. Quali sono le regole fondamentali?
FR: Il principio dell'iniziativa popolare è che un gruppo di cittadini può chiedere una modifica della Costituzione. Dal lancio ufficiale dell'iniziativa, i promotori hanno 18 mesi per raccogliere le 100.000 firme necessarie tra i circa 5 milioni d'aventi diritto di voto in Svizzera. Può sembrare poco a prima vista, ma in realtà molte iniziative sono state abbandonate a causa di questa soglia. Solo i partiti più grandi o i movimenti cha hanno potuto contare sull'appoggio di numerosi volontari hanno potuto consegnare le firme in tempo. Dopo la convalida delle firme, il governo prende posizione sulla proposta indicando una preferenza per il si o per il no. Può anche preparare un progetto di legge per soddisfare in parte le richieste dei promotori, ma ciò non è avvenuto per la nostra iniziativa 1:12. In seguito sono le due camere del Parlamento che devono prendere posizione. In ogni caso, queste decisioni di Governo e Parlamento sono solo delle indicazioni di voto per il popolo. Infatti, anche se le due istituzioni si oppongono ad un'iniziativa, essa viene comunque votata dal popolo.
PR: Quale esito è necessario per l'approvazione?
FR: Per essere approvata deve avere la doppia maggioranza: non solo la maggioranza del popolo svizzero deve esprimersi a favore, ma è pure necessaria la maggioranza dei Cantoni (le 23 "regioni" che compongono la Confederazione). Se in almeno 12 Cantoni prevale il sì, allora l'iniziativa è approvata (sempre che anche la maggioranza del popolo sia a favore). È raro che un'iniziativa sia approvata, però negli ultimi anni si è notato un aumento delle proposte accettate. Possiamo citare per esempio quella che limita il numero di residenze secondarie nei comuni delle Alpi per proteggere il paesaggio o un'altra che impone un limite nel traffico dei TIR attraverso le Alpi.