Expert Pistone a Catania Domani l'inaugurazione:
Il gruppo Pistone, 90milioni di euro di fatturato, sbarca a Catania con un nuovo centro Expert che aprirà i battenti all'interno della Nuova Città Mercato di via San Giuseppe La Rena. Promozioni e posti di lavoro.
27 novembre 2013
Italiani precari e senza pensione
Italiani precari e senza pensione:
"Secondo gli ultimi dati pubblicati nel rapporto dell’Ocse Pension at a glance 2013 i salari degli italiani sono al di sotto della media degli altri paesi dell’Ocse. In media in Italia nel 2012 un lavoratore guadagna 28.900 euro, pari a 38.100 dollari. Il salario medio dei paesi dell’Ocse è 42.700 dollari. In Svizzera il salario medio è 94.900 dollari, in Norvegia 91mila dollari, in Australia 76.400 dollari, in Germania 59mila dollari, in Regno Unito 58.300 dollari e negli Stati Uniti 47.600 dollari. I precari sono senza pensione: il rapporto denuncia che il metodo contributivo del sistema pensionistico italiano e l’assenza di pensioni sociali saranno un problema per i pensionati del futuro. "I lavoratori con carriere intermittenti, lavori precari e mal retribuiti sono più vulnerabili al rischio di povertà durante la vecchiaia". Chi ha versato pochi contribuiti o ha avuto contratti intermittenti potrà incorrere in situazioni di povertà in vecchiaia, anche perché "l’Italia non prevede alcuna pensione sociale per attenuare il rischio di povertà degli anziani"." Internazionale
"Secondo gli ultimi dati pubblicati nel rapporto dell’Ocse Pension at a glance 2013 i salari degli italiani sono al di sotto della media degli altri paesi dell’Ocse. In media in Italia nel 2012 un lavoratore guadagna 28.900 euro, pari a 38.100 dollari. Il salario medio dei paesi dell’Ocse è 42.700 dollari. In Svizzera il salario medio è 94.900 dollari, in Norvegia 91mila dollari, in Australia 76.400 dollari, in Germania 59mila dollari, in Regno Unito 58.300 dollari e negli Stati Uniti 47.600 dollari. I precari sono senza pensione: il rapporto denuncia che il metodo contributivo del sistema pensionistico italiano e l’assenza di pensioni sociali saranno un problema per i pensionati del futuro. "I lavoratori con carriere intermittenti, lavori precari e mal retribuiti sono più vulnerabili al rischio di povertà durante la vecchiaia". Chi ha versato pochi contribuiti o ha avuto contratti intermittenti potrà incorrere in situazioni di povertà in vecchiaia, anche perché "l’Italia non prevede alcuna pensione sociale per attenuare il rischio di povertà degli anziani"." Internazionale
Jolla Community Italia
Jolla Community Italia: Il nuovo punto d’accesso al mondo Jolla è jollacommunity.it, non è un’altra community, ma l’unione e l’evoluzione delle due precedenti, che si concretizza oggi – proprio oggi – con un sito web tramite il quale potrete rimanere aggiornati con le news, le curiosità e gli approfondimenti dalla Jollasphera, una pagina Facebook e un account Twitter per interagire direttamente on noi e condividere facilmente contenuti sul vostro social network preferito.
Master Key Attack: in arrivo il fix di Google?
Master Key Attack: in arrivo il fix di Google?:
Quello che vediamo nell’immagine di testa è una parte di un commit correntemente in stato di revisione inerente il codice sorgente di Android; come questo ce ne sono diversi, ma cos’ha di speciale?
In realtà possiamo ridurre (a grandi linee) il nucleo di questo cambiamento al primo elemento della lista, che ha le carte in regola per fixare quel bug vecchio di 4 anni di cui abbiamo parlato sulle nostre pagine:
Come abbiamo già spiegato, Android 4.4 ha rivoluzionato diverse cose nei protocolli di sicurezza del sistema operativo, arrivando a renderlo decisamente più sicuro delle versioni precedenti, senza però ledere l’efficacia del Master Key Attack, che si basa sul fatto che lo standard ZIP non preveda un controllo dei duplicati, ma deleghi alle applicazioni (come WinZip o 7zip) la possibilità di fare questo check. Grazie a questa peculiarità è quindi possibile, per un malintenzionato, inserire nell’APK doppioni opportunamente modificati di alcuni file che, durante l’installazione dell’applicazione, andranno a sovrascrivere i file originali, infettando il nostro dispositivo.
Inserendo quindi il controllo dei file duplicati nella libreria che gestisce gli archivi ZIP all’interno di Android, questo attacco è virtualmente reso inefficace, ma dobbiamo comunque vedere quanto sarà efficace il controllo, quanto (e se) impatterà sulle prestazioni e quando sarà disponibile su tutti i dispositivi.
Quello che vediamo nell’immagine di testa è una parte di un commit correntemente in stato di revisione inerente il codice sorgente di Android; come questo ce ne sono diversi, ma cos’ha di speciale?
In realtà possiamo ridurre (a grandi linee) il nucleo di questo cambiamento al primo elemento della lista, che ha le carte in regola per fixare quel bug vecchio di 4 anni di cui abbiamo parlato sulle nostre pagine:
Duplicate zip entry names are now disallowed. Files with such entries will fail to parse.Quello che lo sviluppatore intende è che è stato finalmente programmato il controllo sui file duplicati all’interno degli archivi ZIP (e quindi anche sugli APK delle app), in modo tale che, in caso di Master Key Attack, la verifica della firma fallisca, il contenuto dell’archivio non venga estratto e le intenzioni malevole del software vengano sventate. Le modifiche del commit non si fermano qui, ma ruotano tutte intorno a questa patch che attendevamo da mesi: vediamo quindi per quale motivo è importante l’inserimento di questo controllo.
Come abbiamo già spiegato, Android 4.4 ha rivoluzionato diverse cose nei protocolli di sicurezza del sistema operativo, arrivando a renderlo decisamente più sicuro delle versioni precedenti, senza però ledere l’efficacia del Master Key Attack, che si basa sul fatto che lo standard ZIP non preveda un controllo dei duplicati, ma deleghi alle applicazioni (come WinZip o 7zip) la possibilità di fare questo check. Grazie a questa peculiarità è quindi possibile, per un malintenzionato, inserire nell’APK doppioni opportunamente modificati di alcuni file che, durante l’installazione dell’applicazione, andranno a sovrascrivere i file originali, infettando il nostro dispositivo.
Inserendo quindi il controllo dei file duplicati nella libreria che gestisce gli archivi ZIP all’interno di Android, questo attacco è virtualmente reso inefficace, ma dobbiamo comunque vedere quanto sarà efficace il controllo, quanto (e se) impatterà sulle prestazioni e quando sarà disponibile su tutti i dispositivi.
Province, parte l'esame della riforma in commissione
Province, parte l'esame della riforma in commissione:
Parte in commissione Affari istituzionali l'esame delle 18 leggi presentate nell'ambito della riforma che comporterà l'abolizione delle Province regionali. Tre sono i disegni di legge presentati dal governo, domani si deciderà quale predere come testo "di riferimento".
Parte in commissione Affari istituzionali l'esame delle 18 leggi presentate nell'ambito della riforma che comporterà l'abolizione delle Province regionali. Tre sono i disegni di legge presentati dal governo, domani si deciderà quale predere come testo "di riferimento".
26 novembre 2013
Google Chromecast in Italia a 62 euro, negli USA 25 euro
Google Chromecast in Italia a 62 euro, negli USA 25 euro: Google Chromecast è acquistabile da qualche giorno su Amazon.it ma costa ben 62 euro, contro i 35 dollari d'oltreoceano. C'è di mezzo una questione di accordi commerciali. Da noi i fornitori sono partner terzi di Amazon.
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