8 ottobre 2013

Mad Catz apre il pre-ordine per M.O.J.O. la console Android con accesso Play Store (purtroppo non ancora in Italia)

Mad Catz apre il pre-ordine per M.O.J.O. la console Android con accesso Play Store (purtroppo non ancora in Italia):
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Project M.O.J.O. è un nome già citato sulle nostre pagine a ridosso dell’estate, quando la console di Mad Catz si mostrò all’E3. Adesso è finalmente giunto il tempo di aprire i pre-ordini: 249,99€ per portarsi a casa questa interessantissima console Tegra 4, anche se purtroppo al momento l’Italia non è tra i paesi dov’è possibile acquistarla (al contrario di Francia, Germania e Inghilterra).
Ma come mai è così allettante questa console, e cos’ha in più delle altre? Iniziamo intanto dalla ragguardevole scheda tecnica:
  • Processore NVIDIA Tegra 4 T40S 1,8 GHz
  • 16 GB di memoria interna
  • 2 GB di RAM
  • Sistema operativo Android 4.2.2 (Jelly Bean)
  • Applicazioni di Google Play e NVIDIA TegraZone preinstallate
  • Supporto Wi-Fi a/b/g/n
  • Supporto Bluetooth v2.1 + 4.0
  • Porta USB 3.0
  • Porta USB 2.0
  • Slot MicroSD
  • Uscita HDMI
  • Presa per cuffie da 3,5 mm
  • Presa Ethernet da 100 Mbit
Come vedete si tratta di caratteristiche al top, sia per garantire un’ottima esperienza di gioco che di intrattenimento domestico, grazie anche alle numerose modalità di comunicazione.
Notevole poi il fatto che il controller C.T.R.L. incluso possa essere “riciclato” per giocare col proprio smartphone:
  • Connessione Bluetooth Smart: per giocare con minori tempi di latenza e maggiore autonomia delle batterie e per connettersi ad altri dispositivi Bluetooth
  • Pulsanti Multimedia: per usare il dispositivo per regolare il volume o avviare la riproduzione di musica e video a distanza
  • Modalità mouse: al tocco di un interruttore, il dispositivo C.T.R.L. si trasforma in un mouse per controllare il cursore sullo schermo, tramite la leva analogica sinistra. Ideale per l’interazione con un touch-screen!
  • Fermaglio da trasporto: collega il tuo telefono o smart device al C.T.R.L. per giocare dovunque
Project M.O.J.O. sembra insomma la prima “vera” console da salotto con Android, un prodotto che grazie al supporto del Play Store promette di portare con facilità tutti i giochi a cui già siamo abituati su smartphone e tablet, anche su grande schermo; per di più con un controller che rivitalizzerà senz’altro il gaming mobile. In attesa di conoscerne le sorti sul nostro mercato, vi lasciamo a curiosare sul sito ufficiale.

Vodafone Be: più usi il cellulare, più ottieni sconti - Tom's Hardware

Vodafone Be: più usi il cellulare, più ottieni sconti - Tom's Hardware

Acqua, “si” alla gestione da parte degli enti di diritto pubblico. M5S: “E’ la vittoria dei cittadini e dell’esito referendario”

Acqua, “si” alla gestione da parte degli enti di diritto pubblico. M5S: “E’ la vittoria dei cittadini e dell’esito referendario”:
Via libera dalla quarta commissione dell’Ars all’articolo 7 che spiana la strada alla gestione pubblica dell’acqua: saranno gli enti di diritto pubblico a gestire il servizio, come chiesto sempre a gran voce dal Movimento Cinque Stelle, che da sempre si è battuto per ottenere il rispetto dell’esito referendario.
E’ questa un’altra vittoria per il Movimento, dopo l’approvazione della tariffa unica regionale, che mette fine alla distinzione tra cittadini di serie A e di serie B che prevedeva tariffe diverse nei vari comuni. Al definitivo licenziamento del ddl ora mancano pochissimi articoli, di secondaria importanza, prima dell’approdo in Aula.
Finalmente – afferma Valentina Palmeri, che ha presieduto la sottocommissione acqua durante il travagliato iter del disegno di legge – si è dato un indirizzo chiaro verso la gestione pubblica del servizio idrico, con la scelta, fortemente voluta dal Movimento Cinque Stelle, degli enti di diritto pubblico come modello di affidamento. Siamo particolarmente contenti, inoltre, di aver fatto inserire nel ddl strumenti che contemplano la partecipazione diretta dei cittadini alla gestione del servizio, nell’ottica della massima trasparenza e democrazia”.
Il M5S – afferma il presidente della commissione Ambiente, Giampiero Trizzinosì è battuto con ferrea determinazione affinché la figura chiamata a gestire il sistema rispondesse ai criteri del diritto pubblico. La gestione privatistica ha fallito e non rispecchia più il volere dei cittadini, che si sono espressi in modo chiaro col il referendum del 2011”.
Dalla commissione di oggi arriva pure una buona notizia per gli abitanti dell’Agrigentino. E’ stata approvata, infatti, una risoluzione del deputato M5S Matteo Mangiacavallo che impegna il governo a vietare a Girgenti Acque i distacchi delle allacciature degli utenti morosi.
La risoluzione, puntando sulla recente LR 2/2013, che sancisce il diritto all’acqua come fondamentale, irrinunciabile e, per nessuna ragione, negabile a ogni singolo individuo, chiedeva al governo regionale un impegno a intervenire, per mezzo del commissario straordinario pro tempore dell’Ato Idrico di Agrigento. “L’approvazione – commenta Mangiacavallo – rappresenta un importante risultato che porrà un freno a un’insostenibile situazione degenerata in un vero e proprio “allarme sociale” per numerose famiglie dell’intera provincia, già notevolmente vessate dall’attuale crisi economica”.

Stop a bicchieri e piatti di plastica nelle scuole pubbliche, in uffici, mense comunali e regionali: ddl M5S

Stop a bicchieri e piatti di plastica nelle scuole pubbliche, in uffici, mense comunali e regionali: ddl M5S:
Stop a cannucce, bicchieri e piatti di plastica nelle mense comunali e regionali, negli uffici pubblici e perfino nelle scuole.
 Lo prevede un disegno di legge presentato in questi giorni dal gruppo parlamentare del Movimento Cinque stelle all’Ars, che mette al bando contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili per la somministrazione degli alimenti o delle bevande “alla Regione, nei Comuni, nei consorzi di Comuni, e negli enti, istituti ed aziende soggette alla vigilanza degli stessi, compresi gli istituti scolastici ed attività commerciali”.
 Il disegno di legge dice stop anche all’uso di contenitori, cannucce e stoviglie monouso non biodegradabili anche nel corso di feste pubbliche e sagre, consentendo, comunque, l’utilizzo di questi oggetti biodegradabili, dove è prevista la raccolta differenziata dei rifiuti organici. Il progetto di legge, che vede come primo firmatario il deputato Giorgio Ciaccio, prevede l’utilizzo nelle mense e nelle manifestazioni, almeno in quelle pubbliche, di stoviglie e posate riutilizzabili, sostenendo, anche finanziariamente, le iniziative degli enti locali più sensibili che si sono già mossi in questa direzione.
“La normativa comunitaria e la legislazione nazionale – si legge nella premessa del ddl – a partire dal decreto Ronchi del 1997, hanno posto come principi base della politica di gestione dei rifiuti la prevenzione e la riduzione della loro produzione. Nonostante ciò la prevenzione rimane un concetto pressoché astratto, la cui applicazione, senza sistemi regolamentari precisi, è demandata alla sensibilità, economica più che ambientale, di produttori e consumatori”.
Da questi assunti trae le mosse il disegno di legge, che mira a ridimensionare l’ingente produzione di plastica non biodegradabile che causa un enorme impatto ambientale. Secondo dati elaborati da “Il Sole 24 Ore” il mercato italiano dei principali prodotti “usa e getta” non biodegradabili di largo consumo in Italia, muoverebbe qualcosa come 4 miliardi di euro.
“Spero – afferma Giorgio Ciaccio – che la Sicilia si ponga come capofila per una soluzione concreta alla questione dei rifiuti che soffoca la nostra terra da anni. E’ un piccolo passo nel solco di quanto fatto in Francia, dove sono stati tassati i prodotti usa e getta. Sicuramente molti non si rendono conto del danno che si fa utilizzando ancora dei monouso derivati dal petrolio e questo non possiamo più permetterlo. Per noi, per la nostra terra e per il nostro futuro”.

I partiti contro Roberto Fico

I partiti contro Roberto Fico:
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"In questo momento in Commissione di Vigilanza RAI, i partiti che hanno lottizzato la RAI stanno chiedendo le dimissioni di Roberto Fico. È un mondo al contrario, i disonesti che chiedono agli onesti di andarsene, che vergogna! Se dovesse servire sono pronto ad incatenarmi davanti la Camera. Se ne devono andare i disonesti, la gentaglia che ruba da anni non le persone oneste!" Riccardo Nuti, M5S Camera

Irpileaks e Milena Gabanelli per il giornalismo d'inchiesta

Irpileaks e Milena Gabanelli per il giornalismo d'inchiesta: Gli italiani di Irpileaks sfidano Wikileaks con il giornalismo di inchiesta.

Amazon.com ora spedisce Chromecast anche in Italia!

Amazon.com ora spedisce Chromecast anche in Italia!:
chromecast47,68€ con la spedizione lenta (9-16 giorni lavorativi, il che può facilmente voler dire 3 settimane); 62,97€ con quella veloce (se ordinate oggi, vi arriva giovedì, a malapena due giorni). Il prezzo è in fondo onesto, perché pari pari a quello USA (35$), più spese di spedizione e importazione.
Questo è il costo per ricevere Chromecast in Italia direttamente da Amazon.com, spese doganali incluse, come potete vedere dall’immagine di apertura. Da oggi infatti, il noto store internazionale accetta ordini anche da fuori gli USA, e abbiamo personalmente verificato che il nostro paese è incluso tra quelli che possono ricevere la chiavina di Google.
Abbiamo già avuto modo di recensire Chromecast, quindi non ci soffermeremo molto, lasciandovi direttamente il video dopo lo stacco, ma non prima del link ad Amazon che sicuramente stavate cercando.

7 ottobre 2013

Assicurazioni RCA, il “Libro nero” di Aneis

Assicurazioni RCA, il “Libro nero” di Aneis:
Il "far west" Assicurazioni RCA: a colpi di provvedimenti e "prassi" unilaterali. Aneis presenta il suo "Libro nero delle assicurazioni" e denuncia la mancanza di ogni attività di garanzia