6 settembre 2013
Governo battuto su giochi d'azzardo. Ok mozione Lega: vietate nuove attività - Repubblica.it
Governo battuto su giochi d'azzardo. Ok mozione Lega: vietate nuove attività - Repubblica.it
la notizia e' questa:
Bocciata la mozione M5S su slot machines. Per quanto riguarda le slot machines, però, è stata bocciata la mozione di M5S che proponeva tra le altre cose "la cancellazione dell'articolo 14 del decreto Imu che prevede il condono per le società concessionarie di slot machines" come riporta il primo firmatario, Giovanni Endrizzi. Il senatore ricorda che "invece di pagare i 98 miliardi di multa, poi 'scontati' dalla Corte dei Conti a 2,5 miliardi, i 'signori dell'azzardo grazie al governo Letta ora dovranno restituire allo stato solo 611 milioni di euro". Pd e Pdl si sono astenuti, riferisce ancora Endrizzi, ricordando che l'astensione in Senato vale come voto contrario. Il documento ha ricevuto "solo 76 voti favorevoli: M5S, Lega, Sel, Scelta Civica, sei dissidenti Pd e due dissidenti Pdl". Di "ennesima vergogna favore delle lobby del gioco d'azzardo" parlano i grillini in una nota.
la notizia e' questa:
Bocciata la mozione M5S su slot machines. Per quanto riguarda le slot machines, però, è stata bocciata la mozione di M5S che proponeva tra le altre cose "la cancellazione dell'articolo 14 del decreto Imu che prevede il condono per le società concessionarie di slot machines" come riporta il primo firmatario, Giovanni Endrizzi. Il senatore ricorda che "invece di pagare i 98 miliardi di multa, poi 'scontati' dalla Corte dei Conti a 2,5 miliardi, i 'signori dell'azzardo grazie al governo Letta ora dovranno restituire allo stato solo 611 milioni di euro". Pd e Pdl si sono astenuti, riferisce ancora Endrizzi, ricordando che l'astensione in Senato vale come voto contrario. Il documento ha ricevuto "solo 76 voti favorevoli: M5S, Lega, Sel, Scelta Civica, sei dissidenti Pd e due dissidenti Pdl". Di "ennesima vergogna favore delle lobby del gioco d'azzardo" parlano i grillini in una nota.
4 settembre 2013
Pensioni d'oro, d'argento e di bronzo »
Pensioni d'oro, d'argento e di bronzo »:
"Il ministero ha chiesto e ottenuto i dati Inps che fotografano la realtà delle cosiddette pensioni d’oro: a percepire almeno 20mila euro al mese (fra 41 e 42 volte il minimo, per una pensione media annua pari ad almeno 259.000 euro) sono 882 pensionati su un totale di 16.533.152. La stragrande maggioranza dei pensionati percepisce fino a 1.443 euro al mese; l’importo medio annuo della pensione italiana, comprensiva di rateo della tredicesima, è intorno ai 16.300 euro. Fra gli 882 pensionati milionari, ce ne sono 291 il cui trattamento supera di 50 volte il minimo, ovvero è superiore a 394.000,900 euro all’anno. Qualche dato sulle cosiddette pensioni d’argento e di bronzo? Sopra i 10.000 euro al mese (significa almeno 21 volte il minimo) ma sotto i 20.000 euro ci sono circa 8mila persone, che percepiscono un assegno fra i 134.000 e i 259.000 euro all’anno. Fra 4.800 e 10.000 euro al mese (ovvero da 10 a venti volte il minimo) ci sono oltre 179.000 pensionati. Si tratta di assegni compresi fra i 65.000 e i 134.000 euro all’anno." via Pmi.it
"Il ministero ha chiesto e ottenuto i dati Inps che fotografano la realtà delle cosiddette pensioni d’oro: a percepire almeno 20mila euro al mese (fra 41 e 42 volte il minimo, per una pensione media annua pari ad almeno 259.000 euro) sono 882 pensionati su un totale di 16.533.152. La stragrande maggioranza dei pensionati percepisce fino a 1.443 euro al mese; l’importo medio annuo della pensione italiana, comprensiva di rateo della tredicesima, è intorno ai 16.300 euro. Fra gli 882 pensionati milionari, ce ne sono 291 il cui trattamento supera di 50 volte il minimo, ovvero è superiore a 394.000,900 euro all’anno. Qualche dato sulle cosiddette pensioni d’argento e di bronzo? Sopra i 10.000 euro al mese (significa almeno 21 volte il minimo) ma sotto i 20.000 euro ci sono circa 8mila persone, che percepiscono un assegno fra i 134.000 e i 259.000 euro all’anno. Fra 4.800 e 10.000 euro al mese (ovvero da 10 a venti volte il minimo) ci sono oltre 179.000 pensionati. Si tratta di assegni compresi fra i 65.000 e i 134.000 euro all’anno." via Pmi.it
Le regole delle liste del M5S »
Le regole delle liste del M5S »:
Le regole per partecipare come candidato per il M5S alle elezioni comunali, regionali e nazionali sono quelle presenti nel regolamento.
L'unica base dati certificata coincidente con gli attivisti M5S e con potere deliberativo è quella nazionale che si è espressa durante le Parlamentarie e le Quirinarie e, a livello locale, per la scelta dei candidati alla Regione Lombardia e per il candidato sindaco di Roma.
Altre piattaforme o base dati, come quelle della Basilicata, non sono certificate e sono pertanto prive di qualsiasi legittimità.
Le regole per partecipare come candidato per il M5S alle elezioni comunali, regionali e nazionali sono quelle presenti nel regolamento.
L'unica base dati certificata coincidente con gli attivisti M5S e con potere deliberativo è quella nazionale che si è espressa durante le Parlamentarie e le Quirinarie e, a livello locale, per la scelta dei candidati alla Regione Lombardia e per il candidato sindaco di Roma.
Altre piattaforme o base dati, come quelle della Basilicata, non sono certificate e sono pertanto prive di qualsiasi legittimità.
M5S Messina propone “TERRITORIO ZERO” al Comune »
M5S Messina propone “TERRITORIO ZERO” al Comune »:
Ieri mattina, la portavoce regionale del Movimento Cinque Stelle, Valentina Zafarana, e un folto gruppo di cittadini attivisti del meetup Grilli dello Stretto sono stati ricevuti a palazzo Zanca dal sindaco, Renato Accorinti, e da una delegazione della Giunta municipale. Nel corso della riunione, il Movimento Cinque Stelle ha presentato all’amministrazione una serie di progetti realizzabili a breve o medio termine, tutti imperneati sulla scia della strategia “Territorio Zero”. Territorio Zero è il manifesto proposto dal CETRI-TIRES (Centro Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale) ed è basato sulle teorie di Jeremy Rifkin, Paul Connet e Carlo Petrini. La strategia prevede la trasformazione delle città in ambienti ecosostenibili con l’obbiettivo di giungere a rifiuti, chilometri ed emissioni zero ed è stata sposata pienamente dal Movimento Cinque Stelle a livello di Regione Siciliana. Tra i progetti presentati all’amministrazione la possibilità di creare un “condominio zero”, nel quale sperimentare e mettere in pratica la strategia Territorio Zero, un centro per la conversione degli olii provenienti dai locali in biodiesel tramite un processo di transesterificazione, la progettazione di piste ciclabili integrate con la viabilità urbana e di una “red line” intesa come percorso turistico allestito con immagini della Messina storica, la possibilità di utilizzare da subito lo strumento “Decoro Urbano” per accogliere le segnalazioni dei cittadini ed accrescere la loro partecipazione. Si è inoltre discusso del concetto di Piano Strutturale e di come esso possa e debba diventare un prezioso strumento per la pianificazione della città tramite l’identificazione e la valorizzazione dele vocazioni delle diverse aree, decentralizzando i servizi per creare una città policentrica a misura d’uomo. Accogliamo con apprezzamento le dichiarazioni del Sindaco in merito all’incontro di stamattina, che, vogliamo anche noi ribadire, non è stato un incontro tra partiti o movimenti ma un’incontro tra cittadini messinesi che hanno voglia di discutere dei problemi della città e valutare le soluzioni opportune ognuno offrendo il proprio tempo, le proprie competenze e le prerogative che derivano dal ruolo che riveste. Sabato 7, dalle ore 17, a Barcellona Pozzo di Gotto, il Movimento Cinque Stelle di Barcellona e di Messina ha organizzato il primo festival siciliano “Territorio Zero”, cui parteciperanno il sindaco Accorinti e gli assessori della Giunta. Previsti negli stand adibiti le esposizioni dei privati (dall’agroalimentare alle energie rinnovabili), che hanno già aderito al progetto Strategia Zero. Sotto invito degli attivisti di Messina, nel corso della serata Accorinti incontrerà Angelo Consoli, presidente del CETRI-TIRES , per discutere di un’eventuale collaborazion per la stesura del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) per la città di Messina.
Ieri mattina, la portavoce regionale del Movimento Cinque Stelle, Valentina Zafarana, e un folto gruppo di cittadini attivisti del meetup Grilli dello Stretto sono stati ricevuti a palazzo Zanca dal sindaco, Renato Accorinti, e da una delegazione della Giunta municipale. Nel corso della riunione, il Movimento Cinque Stelle ha presentato all’amministrazione una serie di progetti realizzabili a breve o medio termine, tutti imperneati sulla scia della strategia “Territorio Zero”. Territorio Zero è il manifesto proposto dal CETRI-TIRES (Centro Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale) ed è basato sulle teorie di Jeremy Rifkin, Paul Connet e Carlo Petrini. La strategia prevede la trasformazione delle città in ambienti ecosostenibili con l’obbiettivo di giungere a rifiuti, chilometri ed emissioni zero ed è stata sposata pienamente dal Movimento Cinque Stelle a livello di Regione Siciliana. Tra i progetti presentati all’amministrazione la possibilità di creare un “condominio zero”, nel quale sperimentare e mettere in pratica la strategia Territorio Zero, un centro per la conversione degli olii provenienti dai locali in biodiesel tramite un processo di transesterificazione, la progettazione di piste ciclabili integrate con la viabilità urbana e di una “red line” intesa come percorso turistico allestito con immagini della Messina storica, la possibilità di utilizzare da subito lo strumento “Decoro Urbano” per accogliere le segnalazioni dei cittadini ed accrescere la loro partecipazione. Si è inoltre discusso del concetto di Piano Strutturale e di come esso possa e debba diventare un prezioso strumento per la pianificazione della città tramite l’identificazione e la valorizzazione dele vocazioni delle diverse aree, decentralizzando i servizi per creare una città policentrica a misura d’uomo. Accogliamo con apprezzamento le dichiarazioni del Sindaco in merito all’incontro di stamattina, che, vogliamo anche noi ribadire, non è stato un incontro tra partiti o movimenti ma un’incontro tra cittadini messinesi che hanno voglia di discutere dei problemi della città e valutare le soluzioni opportune ognuno offrendo il proprio tempo, le proprie competenze e le prerogative che derivano dal ruolo che riveste. Sabato 7, dalle ore 17, a Barcellona Pozzo di Gotto, il Movimento Cinque Stelle di Barcellona e di Messina ha organizzato il primo festival siciliano “Territorio Zero”, cui parteciperanno il sindaco Accorinti e gli assessori della Giunta. Previsti negli stand adibiti le esposizioni dei privati (dall’agroalimentare alle energie rinnovabili), che hanno già aderito al progetto Strategia Zero. Sotto invito degli attivisti di Messina, nel corso della serata Accorinti incontrerà Angelo Consoli, presidente del CETRI-TIRES , per discutere di un’eventuale collaborazion per la stesura del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) per la città di Messina.
HDMI 2.0 officially announced: 18Gbps bandwidth, 60fps 4K, 32 channel audio »
HDMI 2.0 officially announced: 18Gbps bandwidth, 60fps 4K, 32 channel audio »:
Only just after it leaked out, the folks at HDMI Licensing are announcing HDMI 2.0 officially. Arriving just in time for the wide rollout of a new generation of Ultra HDTVs, it adds a few key capabilities to the connection standard. With a bandwidth capacity of up to 18Gbps, it has enough room to carry 3,840 x 2,160 resolution video at up to 60fps. It also has support for up to 32 audio channels, "dynamic auto lipsync" and additional CEC extensions. The connector itself is unchanged, which is good for backwards compatibility but may disappoint anyone hoping for something sturdier to support all of those suddenly-popular dongles. The cables won't change either, as the group claims current high-speed Category 2 wires can handle the increased bandwidth. Some companies have suggested upgrade paths for their UHDTVs already on the market -- hopefully we'll find out more about those plans this week at IFA 2013.
Filed under: Displays, Home Entertainment, HD
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Source: HDMI.org
Only just after it leaked out, the folks at HDMI Licensing are announcing HDMI 2.0 officially. Arriving just in time for the wide rollout of a new generation of Ultra HDTVs, it adds a few key capabilities to the connection standard. With a bandwidth capacity of up to 18Gbps, it has enough room to carry 3,840 x 2,160 resolution video at up to 60fps. It also has support for up to 32 audio channels, "dynamic auto lipsync" and additional CEC extensions. The connector itself is unchanged, which is good for backwards compatibility but may disappoint anyone hoping for something sturdier to support all of those suddenly-popular dongles. The cables won't change either, as the group claims current high-speed Category 2 wires can handle the increased bandwidth. Some companies have suggested upgrade paths for their UHDTVs already on the market -- hopefully we'll find out more about those plans this week at IFA 2013.
Filed under: Displays, Home Entertainment, HD
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Source: HDMI.org
Lo store per i Google Glass arriverà nel 2014 »
Lo store per i Google Glass arriverà nel 2014 »:
È da un paio di mesi che abbiamo la certezza che anche i Glass avranno il loro app store, ma adesso la cosa è divenuta ancora più ufficiale, almeno stando ad un report del New York Times.
Un market ottimizzato per gli occhiali di Google debutterà nel 2014, in data non precisata, ed è facile pensare che ciò avverrà in concomitanza ai Glass. Qualche voce non confermata parla del prossimo Google I/O, quindi verso maggio, ma sono solo ipotesi.
Il nome non è confermato, sebbene in passato si parlasse di “Boutique“, ma capirete benissimo che ora come ora sono solo speculazioni. Disponibilità, prezzo, app store: tutte domande a cui prima o poi avremo una risposta, ma che per adesso sono solo sconnessi puntini, nel mosaico del (prossimo) futuro.
Android 4.4 KitKat: ecco l’arrivo della sua statua al Googleplex con…un nuovo Nexus? »
Android 4.4 KitKat: ecco l’arrivo della sua statua al Googleplex con…un nuovo Nexus? »:
Eccola qui, la statua che non ti aspetti, che accompagna l’annuncio della prossima versione di Android che nessuno aveva previsto: non solo Key Lime Pie è definitivamente abolito (e con lui il nostro ancor più storico “Android Kebab”. NdR), ma anche di Android 5.0 non ce ne sarà l’ombra almeno per un pezzo, e sicuramente a Mountain View qualcuno si sarà fatto grosse risate pensando a quante volte questi nomi sono echeggiati su internet (pero noi ve l’avevamo detto che, almeno sul numero di versione, era bene essere scettici).
The news that the letter ‘K’ will be dedicated to Nestlé’s KitKat will surprise most technology commentators, who had widely thought the latest version would be ‘Android Key Lime Pie’.
Tanto per mettere a tacere eventuali voci di accordi milionari, nessuno ha pagato nessuno: si è trattato di un’intesa tra le due aziende siglata già ai tempi del Mobile World Congress dello scorso febbraio (aaah, quanto avranno riso in questi mesi…N.d.R.), e le confezioni di KitKat personalizzate con Android sono già state prodotte due mesi fa, quindi complimenti ad entrambe per aver tenuto segreta la cosa; ora non resta che consegnare le oltre 50 milioni di barrette di cioccolato nei 19 mercati selezionati, tra cui Australia, Brasile, Germania, India, Giappone, Dubai, Russia, UK e USA (Italia sempre non citata, ma ci speriamo).
Se avete letto il titolo dell’articolo comunque, non v’importerà quasi nulla di tutto questo, vorrete vedere il video dell’arrivo della statua di Android 4.4 al Googleplex, e soprattutto sapere del nuovo Nexus. Invertendo l’ordine (poi vi diremo perché), vi mostriamo subito un paio di screenshot catturati dal filmato che trovate a fine articolo:
Dunque cosa ne dite? Che smartphone è quello che stringe l’uomo al centro? Di certo ha la scritta Nexus orizzontale, come sul Nexus 7 2013, e sembra anche un po’ più grande del Nexus 4 al suo fianco, soprattutto la fotocamera. Che sia una presa in giro? Sinceramente ne dubitiamo. Potrebbe benissimo essere un prototipo non definitivo, ma il fatto che il video di montaggio della statua ora sia diventato privato la dice lunga. Che il suo rilascio avvenga prima del previsto?
Il colmo di tutto questo? Citare come fonte la Nestlé su AndroidWorld: me l’avessero detto fino a qualche ora fa, non ci avrei creduto.
(Continua...)
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