Tutti i nomi dei donatori dello Tsunami tour:
27.943 cittadini hanno contribuito con una donazione libera alle spese dello Tsunami Tour per un totale di 774.208,05 euro, di cui spesi circa 350.000 e il rimanente dato in beneficenza. 9.789 di loro hanno autorizzato la pubblicazione del loro nome, che riportiamo qui. Buona lettura a chi chiede trasparenza. Stancatevi gli occhi!
Nel frattempo, Bruno Manfellotto, direttore de l'Espresso scrive nel suo editoriale: "[...] questo è il Paese dei Berlusconi che manifestano davanti ai Palazzi di Giustizia, ma anche dei Grillo e Casaleggio che pretendono (sacrosanta) trasparenza da partiti e parlamentari ma, in spregio dei loro elettori, si rifiutano di mostrare i bilanci delle loro holding e società e di dire da chi prendono i soldi e come li spendono. Ieri la Casta, oggi il segreto bancario.".
Di che holding parla il Manfellotto? Quelle di De Benedetti? Casaleggio Associati è una srl e il suo bilancio è presso la Camera di Commercio di Milano. I soldi (che non sono soldi pubblici) "da chi li prendo" e come vengono spesi sono da tempo sul blog, compresa la donazione al Comune di Mirandola del residuo della campagna elettorale. Studi, Manfellotto, studi prima di scrivere editoriali.
28 maggio 2013
Giochi pericolosi
Giochi pericolosi:
Le vittime del gioco d'azzardo le vedi dentro i bar tabacchi, le riconosci dallo sguardo spento. Sono ragazzi che non studiano più né lavorano, trentenni disoccupati, operai in cassa integrazione, vecchie signore. Si giocano gli spiccioli dei lavori saltuari, i pochi soldi della disoccupazione, mezza pensione. Ma soprattutto si giocano la famiglia, gli affetti, il futuro e la speranza. Stroncati dalla crisi, affascinati dalle false promesse pubblicitarie, cercano un riscatto sociale che non troveranno. Non sono la maggioranza dei giocatori, ma i soggetti deboli che risentono della mancanza di regole chiare e stringenti. Lo Stato guadagna poco, i politici amici delle lobby molto e il costo sociale è troppo elevato. Il M5S ha già presentato una proposta di legge per tutelare i minori e le persone più a rischio.
"In Italia ci sono circa 19 milioni di scommettitori, 3 milioni a rischio ludopatia. Maschi, disoccupati e con un basso livello di istruzione. Sfiorano la dipendenza patologica 1 milione. Nonostante una chiara legislazione restrittiva per i minori, 630mila under 18 hanno speso almeno 1 euro giocando d'azzardo."
Dati Corriere.it
Le vittime del gioco d'azzardo le vedi dentro i bar tabacchi, le riconosci dallo sguardo spento. Sono ragazzi che non studiano più né lavorano, trentenni disoccupati, operai in cassa integrazione, vecchie signore. Si giocano gli spiccioli dei lavori saltuari, i pochi soldi della disoccupazione, mezza pensione. Ma soprattutto si giocano la famiglia, gli affetti, il futuro e la speranza. Stroncati dalla crisi, affascinati dalle false promesse pubblicitarie, cercano un riscatto sociale che non troveranno. Non sono la maggioranza dei giocatori, ma i soggetti deboli che risentono della mancanza di regole chiare e stringenti. Lo Stato guadagna poco, i politici amici delle lobby molto e il costo sociale è troppo elevato. Il M5S ha già presentato una proposta di legge per tutelare i minori e le persone più a rischio.
"In Italia ci sono circa 19 milioni di scommettitori, 3 milioni a rischio ludopatia. Maschi, disoccupati e con un basso livello di istruzione. Sfiorano la dipendenza patologica 1 milione. Nonostante una chiara legislazione restrittiva per i minori, 630mila under 18 hanno speso almeno 1 euro giocando d'azzardo."
Dati Corriere.it
Android: 10 idee per il backup dei dati e delle applicazioni
Android: 10 idee per il backup dei dati e delle applicazioni: Perdere lo smartphone è un dramma di per sé, ma dover scaricare di nuovo tutte le applicazioni, e reimpostare tutto è uno strazio per cui non bisogna passare per forza. Chi ha un prodotto Android può usare infatti un'applicazione tra quelle elencate per sentirsi al sicuro, almeno dalla perdita dei dati.
Vi capisco
Vi capisco:
Non è corretto attribuire il (mancato) voto di ieri al M5S ai pennivendoli che da dopo le elezioni politiche diffamano h24 il M5S sui giornali e su tutte le reti televisive, notoriamente di proprietà dei partiti. Non è giusto. Il risultato delle elezioni comunali non è stato frutto di cittadini disinformati. Al contrario, il voto, in quanto comunale, vicino alla realtà quotidiana, è stato dato in piena coscienza. Non si tratta di italiani che hanno sbagliato per consuetudine o per dabbenaggine, ma di persone pienamente responsabili della loro scelta. Non diamo la colpa ai giornalisti o ai talk show, per favore. Possono aver inciso, ma non più di tanto. Il 50% o poco meno non ha votato. Il rimanente è andato alle coalizioni di Pdl e pdmenoelle e in parte al M5S. Capisco chi ha votato, convinto, per il condannato in secondo grado per evasione fiscale e chi ha dato la sua preferenza ai responsabili del disastro dell'ILVA, del Monte Paschi che hanno come testimonial il prescritto Penati. Capisco chi ha mantenuto la barra dritta e premiato i partiti che succhiano i finanziamenti pubblici e non chi li ha restituiti allo Stato. Vi capisco. Il vostro voto è stato pesato, meditato. Esistono due Italie, la prima, che chiameremo Italia A, è composta da chi vive di politica, 500.000 persone, da chi ha la sicurezza di uno stipendio pubblico, 4 milioni di persone, dai pensionati, 19 milioni di persone (da cui vanno dedotte le pensioni minime che sono una vergogna). La seconda, Italia B, di lavoratori autonomi, cassintegrati, precari, piccole e media imprese, studenti. La prima è interessata giustamente allo status quo. Si vota per sé stessi e poi per il Paese. Nella nostra bandiera c'è scritto "Teniamo famiglia". In questi mesi non ho sentito casi di funzionari pubblici, pluripensionati o dirigenti di partecipate che si siano suicidati. Invece, giornalmente, sfrattati, imprenditori falliti, disoccupati si danno fuoco, si buttano dalla finestra o si impiccano. Queste due Italie sono legate tra loro come gemelli siamesi, come la sabbia di una clessidra. L'Italia A non può vivere senza il contributo fiscale dell'Italia B, ma quest'ultima sta morendo, ogni minuto un'impresa ci lascia per sempre. Vi capisco comunque, la pensione, in particolare se doppia o superiore ai 5.000 euro, è davvero importante. Lo stipendio vi fa sopravvivere, che sia pubblico o politico non ha importanza. Il M5S ha commesso errori, chissà quanti, ma è stato l'unico a restituire, nella Storia della Repubblica, 42 milioni di euro allo Stato, a tagliare lo stipendio dei parlamentari e a destinare i tre quarti di quello dei consiglieri regionali siciliani alla microimpresa. L'Autunno Freddo è vicino e forse, per allora, l'Italia A capirà che votando chi li rassicura, ma in realtà ha distrutto il Paese, si sta condannando a una via senza ritorno. Vi capisco, avete fatto bene.
Ps: Ringrazio tutti coloro che hanno "rischiato" dando il loro voto al M5S che avrà a seguito di queste elezioni dove si presenta in 199 comuni, in quasi tutti per la prima volta, circa 3/400 nuovi consiglieri, raddoppiando quelli attuali.
Non è corretto attribuire il (mancato) voto di ieri al M5S ai pennivendoli che da dopo le elezioni politiche diffamano h24 il M5S sui giornali e su tutte le reti televisive, notoriamente di proprietà dei partiti. Non è giusto. Il risultato delle elezioni comunali non è stato frutto di cittadini disinformati. Al contrario, il voto, in quanto comunale, vicino alla realtà quotidiana, è stato dato in piena coscienza. Non si tratta di italiani che hanno sbagliato per consuetudine o per dabbenaggine, ma di persone pienamente responsabili della loro scelta. Non diamo la colpa ai giornalisti o ai talk show, per favore. Possono aver inciso, ma non più di tanto. Il 50% o poco meno non ha votato. Il rimanente è andato alle coalizioni di Pdl e pdmenoelle e in parte al M5S. Capisco chi ha votato, convinto, per il condannato in secondo grado per evasione fiscale e chi ha dato la sua preferenza ai responsabili del disastro dell'ILVA, del Monte Paschi che hanno come testimonial il prescritto Penati. Capisco chi ha mantenuto la barra dritta e premiato i partiti che succhiano i finanziamenti pubblici e non chi li ha restituiti allo Stato. Vi capisco. Il vostro voto è stato pesato, meditato. Esistono due Italie, la prima, che chiameremo Italia A, è composta da chi vive di politica, 500.000 persone, da chi ha la sicurezza di uno stipendio pubblico, 4 milioni di persone, dai pensionati, 19 milioni di persone (da cui vanno dedotte le pensioni minime che sono una vergogna). La seconda, Italia B, di lavoratori autonomi, cassintegrati, precari, piccole e media imprese, studenti. La prima è interessata giustamente allo status quo. Si vota per sé stessi e poi per il Paese. Nella nostra bandiera c'è scritto "Teniamo famiglia". In questi mesi non ho sentito casi di funzionari pubblici, pluripensionati o dirigenti di partecipate che si siano suicidati. Invece, giornalmente, sfrattati, imprenditori falliti, disoccupati si danno fuoco, si buttano dalla finestra o si impiccano. Queste due Italie sono legate tra loro come gemelli siamesi, come la sabbia di una clessidra. L'Italia A non può vivere senza il contributo fiscale dell'Italia B, ma quest'ultima sta morendo, ogni minuto un'impresa ci lascia per sempre. Vi capisco comunque, la pensione, in particolare se doppia o superiore ai 5.000 euro, è davvero importante. Lo stipendio vi fa sopravvivere, che sia pubblico o politico non ha importanza. Il M5S ha commesso errori, chissà quanti, ma è stato l'unico a restituire, nella Storia della Repubblica, 42 milioni di euro allo Stato, a tagliare lo stipendio dei parlamentari e a destinare i tre quarti di quello dei consiglieri regionali siciliani alla microimpresa. L'Autunno Freddo è vicino e forse, per allora, l'Italia A capirà che votando chi li rassicura, ma in realtà ha distrutto il Paese, si sta condannando a una via senza ritorno. Vi capisco, avete fatto bene.
Ps: Ringrazio tutti coloro che hanno "rischiato" dando il loro voto al M5S che avrà a seguito di queste elezioni dove si presenta in 199 comuni, in quasi tutti per la prima volta, circa 3/400 nuovi consiglieri, raddoppiando quelli attuali.
27 maggio 2013
TV LCD con qualità OLED, i Quantum dot sono tra noi
TV LCD con qualità OLED, i Quantum dot sono tra noi: Sony è la prima a portare sugli scaffali televisori Quantum dot (Triluminos), con la serie W9 già in vendita. Promette qualità OLED a costi da LCD, e le prime impressioni sembrano confermarlo.
Snapdragon BatteryGuru si aggiorna, esce dalla beta, e diventa in italiano
Snapdragon BatteryGuru si aggiorna, esce dalla beta, e diventa in italiano:
È senz’altro un update importante quello odierno di BatteryGuru, l’app dedicata al risparmio energetico per processori Snapdragon rilasciata da Qualcomm lo scorso febbraio. Nonostante questo non troviamo ad accoglierci il ricco changelog che ci saremmo aspettati:
È senz’altro un update importante quello odierno di BatteryGuru, l’app dedicata al risparmio energetico per processori Snapdragon rilasciata da Qualcomm lo scorso febbraio. Nonostante questo non troviamo ad accoglierci il ricco changelog che ci saremmo aspettati:
- Ora disponibile in cinese, francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, portoghese, russo, spagnolo e turco
- Fix minori e miglioramenti
Sembra insomma che l’uscita dalla beta non coincida con l’introduzione di particolari nuove funzioni, e l’app è infatti totalmente immutata, a parte per la localizzazione in italiano. Cliccate quindi sul badge seguente se non aveste già provveduto ad aggiornare la vostra copia.
I risparmi di Letta
I risparmi di Letta:
"Una richiesta bizzarra in un momento in cui la parola chiave è "sacrifici". Ebbene, il belpaese riesce a stupire sempre e in quest'Italia a due velocità ecco che spunta una proposta da molti già ribattezzata come "la furbata". La proposta di Vaccaro (deputato pdmenoelle, ndr) consiste nel dare a deputati e senatori la stessa indennità mensile netta degli europarlamentari: 6.200 euro netti contro gli attuali 5 mila, facendo registrare un bel + 24% sugli introiti. Aumento anche per i portaborse, ma direttamente pagati dalle Camere per evitare che i singoli onorevoli possan girare ai loro collaboratori una somma inferiore. Ma chi è Guglielmo Vaccaro? Da sempre fidato collaboratore del presidente del Consiglio Letta, che lo volle nella sua segreteria tecnica tra il '99 e il 2011 quando era ministro dell'Industria. Lo stretto legame affonda le radici in un passato ben più remoto che risale alla Margherita e ancor prima ai giovani democristiani." Segnalazione da Ibtimes
L'annosa questione degli stipendi da nababbi dei parlamentari italiani può essere risolta in un attimo in maniera molto semplice: copiare esattamente ciò che fa il MoVimento 5 Stelle. 5.000 euro lordi al mese, rendicontazione di tutte le spese e abolizione dell'assegno di fine mandato. Tutto il resto, come la proposta del pdmenoelle Vaccaro, sono chiacchere.
"Una richiesta bizzarra in un momento in cui la parola chiave è "sacrifici". Ebbene, il belpaese riesce a stupire sempre e in quest'Italia a due velocità ecco che spunta una proposta da molti già ribattezzata come "la furbata". La proposta di Vaccaro (deputato pdmenoelle, ndr) consiste nel dare a deputati e senatori la stessa indennità mensile netta degli europarlamentari: 6.200 euro netti contro gli attuali 5 mila, facendo registrare un bel + 24% sugli introiti. Aumento anche per i portaborse, ma direttamente pagati dalle Camere per evitare che i singoli onorevoli possan girare ai loro collaboratori una somma inferiore. Ma chi è Guglielmo Vaccaro? Da sempre fidato collaboratore del presidente del Consiglio Letta, che lo volle nella sua segreteria tecnica tra il '99 e il 2011 quando era ministro dell'Industria. Lo stretto legame affonda le radici in un passato ben più remoto che risale alla Margherita e ancor prima ai giovani democristiani." Segnalazione da Ibtimes
L'annosa questione degli stipendi da nababbi dei parlamentari italiani può essere risolta in un attimo in maniera molto semplice: copiare esattamente ciò che fa il MoVimento 5 Stelle. 5.000 euro lordi al mese, rendicontazione di tutte le spese e abolizione dell'assegno di fine mandato. Tutto il resto, come la proposta del pdmenoelle Vaccaro, sono chiacchere.
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