Telecom condannata a 103,794 milioni di euro di multa: Telecom Italia è stata sanzionata dall'Antitrust per abuso di posizione dominante nel mercato dei servizi di accesso all'ingrosso alla rete locale e alla banda larga. Dovrà pagare complessivamente 103,794 milioni di euro.
10 maggio 2013
Capitan Findus Letta si tiene i soldi
Capitan Findus Letta si tiene i soldi:
Un mantenuto dalla politica dal 1996, Enrico Letta, ci fa lezioni di morale: "toglierò lo stipendio ai ministri e lui vedo che non riesce a togliere la diaria ai suoi parlamentari". Non accettiamo lezioni da una persona che si tiene stretta i 46 milioni di euro di rimborsi elettorali del pdmenoelle, mentre il MoVimento ha rinunciato a 42, e i cui parlamentari prendono lo stipendio pieno, mentre quelli del M5S se lo sono già dimezzato. Piglia e porta a casa capitan Findus.
Un mantenuto dalla politica dal 1996, Enrico Letta, ci fa lezioni di morale: "toglierò lo stipendio ai ministri e lui vedo che non riesce a togliere la diaria ai suoi parlamentari". Non accettiamo lezioni da una persona che si tiene stretta i 46 milioni di euro di rimborsi elettorali del pdmenoelle, mentre il MoVimento ha rinunciato a 42, e i cui parlamentari prendono lo stipendio pieno, mentre quelli del M5S se lo sono già dimezzato. Piglia e porta a casa capitan Findus.
Hacker rubano 45 milioni di dollari al Bancomat
Hacker rubano 45 milioni di dollari al Bancomat: 45 milioni di dollari è l'importo della refurtiva di una banda di esperti di informatica che è riuscita a creare carte prepagate false, senza limiti di prelievo, su cui erano caricati milioni sottratti dai fondi bancari. Il piano geniale è stato smascherato dagli sportelli bancomat che sputavano banconote come slot machine impazzite.
9 maggio 2013
Al Tappone
Al Tappone:
In un qualsiasi Paese democratico un personaggio come Berlusconi sarebbe in carcere o allontanato da ogni carica pubblica, da noi è l'ago della bilancia del Governo, punto di riferimento di Napolitano nel suo doppio settennato, protetto dall'opposizione del pdmenoelle formata a sua immagine e somiglianza, tutelato dai servi che ha nominato in Parlamento, difeso dalle menzogne delle televisioni e dei giornali. La condanna confermata in appello a quattro anni per frode fiscale per i diritti tv per le reti Mediaset, corredata da cinque anni di interdizione dai pubblici uffici e tre anni dagli uffici direttivi avrebbe incenerito qualunque politico inglese, tedesco o statunitense. Da noi questo tizio passa da statista. Fa dichiarazioni. Si propone come Padre della Patria.
E' il tempo della Conciliazione di Capitan Findus. Delle Larghe Intese alla luce del sole tra vecchi compari che si frequentano da vent'anni. Berlusconi è il garante dell'osceno connubio tra illegalità e democrazia. Un parassita che se estratto dallo stomaco della nazione, come Alien, la farebbe morire. Questo è ciò che pensano coloro che lo mantengono in vita adoperandosi con cure amorose e con nomine ad hoc come Palma alla Commissione Giustizia concordata con il pdmenoelle. In una vecchia battuta da avanspettacolo l'attore sul palco, infastidito dai fischi, diceva "Non ce l'ho con te che disturbi, ma con il tuo vicino che non ti prende a schiaffi". Io non ce l'ho in particolare con Berlusconi, ma con chi lo ha reso e lo rende possibile, con chi gli garantisce l'impunità morale, la legittimazione politica, l'uso privatistico delle frequenze televisive, con chi non chiede seduta stante le sue dimissioni dal Parlamento e dichiara come D'Alema "Non commento vicende giudiziarie".
Il MoVimento 5 Stelle chiederà la sua ineleggibilità in Parlamento per l'applicazione della legge del 1957 per cui i titolari di una concessione pubblica e i rappresentanti legali di una società che fa affari con lo Stato non possono essere eletti e per la condanna di ieri in merito all'interdizione a pubblici uffici. Vedremo chi voterà l'ineleggibilità. Mi mangio un cappello se sarà votata dal pdmenoelle. Boccia il marito pdmenoellino di sua moglie pdellina, entrambi accasati in Parlamento, ha dichiarato che l'ineleggibilità di Berlusconi "non è una priorità per il paese ma un modo per continuare a fare propaganda".
Nel frattempo corre voce che Berlusconi potrebbe essere eletto senatore a vita. La soluzione di ogni suo problema. Un cerino in un pagliaio.
In un qualsiasi Paese democratico un personaggio come Berlusconi sarebbe in carcere o allontanato da ogni carica pubblica, da noi è l'ago della bilancia del Governo, punto di riferimento di Napolitano nel suo doppio settennato, protetto dall'opposizione del pdmenoelle formata a sua immagine e somiglianza, tutelato dai servi che ha nominato in Parlamento, difeso dalle menzogne delle televisioni e dei giornali. La condanna confermata in appello a quattro anni per frode fiscale per i diritti tv per le reti Mediaset, corredata da cinque anni di interdizione dai pubblici uffici e tre anni dagli uffici direttivi avrebbe incenerito qualunque politico inglese, tedesco o statunitense. Da noi questo tizio passa da statista. Fa dichiarazioni. Si propone come Padre della Patria.
E' il tempo della Conciliazione di Capitan Findus. Delle Larghe Intese alla luce del sole tra vecchi compari che si frequentano da vent'anni. Berlusconi è il garante dell'osceno connubio tra illegalità e democrazia. Un parassita che se estratto dallo stomaco della nazione, come Alien, la farebbe morire. Questo è ciò che pensano coloro che lo mantengono in vita adoperandosi con cure amorose e con nomine ad hoc come Palma alla Commissione Giustizia concordata con il pdmenoelle. In una vecchia battuta da avanspettacolo l'attore sul palco, infastidito dai fischi, diceva "Non ce l'ho con te che disturbi, ma con il tuo vicino che non ti prende a schiaffi". Io non ce l'ho in particolare con Berlusconi, ma con chi lo ha reso e lo rende possibile, con chi gli garantisce l'impunità morale, la legittimazione politica, l'uso privatistico delle frequenze televisive, con chi non chiede seduta stante le sue dimissioni dal Parlamento e dichiara come D'Alema "Non commento vicende giudiziarie".
Il MoVimento 5 Stelle chiederà la sua ineleggibilità in Parlamento per l'applicazione della legge del 1957 per cui i titolari di una concessione pubblica e i rappresentanti legali di una società che fa affari con lo Stato non possono essere eletti e per la condanna di ieri in merito all'interdizione a pubblici uffici. Vedremo chi voterà l'ineleggibilità. Mi mangio un cappello se sarà votata dal pdmenoelle. Boccia il marito pdmenoellino di sua moglie pdellina, entrambi accasati in Parlamento, ha dichiarato che l'ineleggibilità di Berlusconi "non è una priorità per il paese ma un modo per continuare a fare propaganda".
Nel frattempo corre voce che Berlusconi potrebbe essere eletto senatore a vita. La soluzione di ogni suo problema. Un cerino in un pagliaio.
Ventuno articoli e un allegato tecnico Il Commissario boccia finanziaria e tabella H
Ventuno articoli e un allegato tecnico Il Commissario boccia finanziaria e tabella H:
Una delle impugnative più consistenti degli ultimi vent’anni. Il Commissarioo dello Stato Carmelo Aronica ha impugnato praticamente un terzo della prima finanziaria del governo Crocetta. 21 articoli ed un allegato sono stati cassati dal prefetto che rappresenta lo stato nella rapporto con la Regione.
Sarebbero viziati da incostituzionalità gli articoli 8; 13, comma 1; 15 comma 4, lettere m) ed n); 16; 25, commi 5 e 7; 28, commi 2, 3, 5 e 6; 40 commi 2 e 4; 46, comma 3; l’intero articolo 49; l’art. 55, commi 3 e 4; gli interi articoli 56; 60; 61; 62; 63; poi l’articolo 64, commi 2 e 3; gli interi articoli 65; 66; 69; 71, limitatamente al comma 2; l’art. 74; e l’allegato 1, relativo all’art. 72, limitatamente al capitolo 320013,
scarica il testo integrale dell’impugnativa
Una delle impugnative più consistenti degli ultimi vent’anni. Il Commissarioo dello Stato Carmelo Aronica ha impugnato praticamente un terzo della prima finanziaria del governo Crocetta. 21 articoli ed un allegato sono stati cassati dal prefetto che rappresenta lo stato nella rapporto con la Regione.
Sarebbero viziati da incostituzionalità gli articoli 8; 13, comma 1; 15 comma 4, lettere m) ed n); 16; 25, commi 5 e 7; 28, commi 2, 3, 5 e 6; 40 commi 2 e 4; 46, comma 3; l’intero articolo 49; l’art. 55, commi 3 e 4; gli interi articoli 56; 60; 61; 62; 63; poi l’articolo 64, commi 2 e 3; gli interi articoli 65; 66; 69; 71, limitatamente al comma 2; l’art. 74; e l’allegato 1, relativo all’art. 72, limitatamente al capitolo 320013,
scarica il testo integrale dell’impugnativa
Venturino è fuori dal M5S
Venturino è fuori dal M5S:
"Prendiamo atto dell’atteggiamento di Antonio Venturino che di fatto lo pone fuori dal MoVimento 5 Stelle. Venturino ha infatti violato una delle regole fondanti del Movimento: la restituzione, con rendicontazione, delle somme eccedenti i 2500 euro più rimborsi spese. L’ultima restituzione di parte degli emolumenti fatta da Venturino è infatti relativa allo stipendio di febbraio. Da allora il black-out, nonostante i pressanti e ripetuti inviti fatti dai tutti i colleghi, ma sempre rimasti lettera morta. Finora Venturino ha restituito circa 13 mila euro a fronte dei circa 30 mila di tutti gli altri componenti del gruppo. Le presunte divergenze di natura politica accampate da Venturino in una intervista pubblicata da una testata on line sono da ritenersi una foglia di fico posta a copertura di precise scelte evidentemente maturate da tempo. Se il problema, infatti, non fosse solo, o soprattutto, di natura economica Venturino avrebbe la possibilità di dimostrarlo a noi e, soprattutto, ai cittadini, ricominciando a restituire parte del suo stipendio per alimentare il fondo del microcredito per le imprese, cui lui ha sempre detto di credere." M5S Sicilia
"Prendiamo atto dell’atteggiamento di Antonio Venturino che di fatto lo pone fuori dal MoVimento 5 Stelle. Venturino ha infatti violato una delle regole fondanti del Movimento: la restituzione, con rendicontazione, delle somme eccedenti i 2500 euro più rimborsi spese. L’ultima restituzione di parte degli emolumenti fatta da Venturino è infatti relativa allo stipendio di febbraio. Da allora il black-out, nonostante i pressanti e ripetuti inviti fatti dai tutti i colleghi, ma sempre rimasti lettera morta. Finora Venturino ha restituito circa 13 mila euro a fronte dei circa 30 mila di tutti gli altri componenti del gruppo. Le presunte divergenze di natura politica accampate da Venturino in una intervista pubblicata da una testata on line sono da ritenersi una foglia di fico posta a copertura di precise scelte evidentemente maturate da tempo. Se il problema, infatti, non fosse solo, o soprattutto, di natura economica Venturino avrebbe la possibilità di dimostrarlo a noi e, soprattutto, ai cittadini, ricominciando a restituire parte del suo stipendio per alimentare il fondo del microcredito per le imprese, cui lui ha sempre detto di credere." M5S Sicilia
OUYA ottiene altri 15 milioni di dollari di finanziamenti, ma la data di lancio slitta al 25 giugno
OUYA ottiene altri 15 milioni di dollari di finanziamenti, ma la data di lancio slitta al 25 giugno:
Grazie a nuovi investitori (tra i quali Kleiner Perkins Caufield & Byers, Mayfield Fund, NVIDIA, Shasta Ventures, ed Occam Partners), la celebre console OUYA è riuscita a racimolare ben 15 milioni di dollari di ulteriori finanziamenti, che contribuiranno senz’altro (o almeno così speriamo) alla crescita del progetto. Purtroppo queste buone notizie non ne portano immediatamente altre, dato che la domanda nei confronti della console è stata così elevata da averne fatto slittare la data di lancio, inizialmente prevista per il 4 giugno, di tre settimane, in modo da avere il tempo di produrre ulteriori modelli della console. Questo cambiamento non affliggerà comunque le spedizioni di coloro che hanno finanziato il progetto su Kickstarter o l’hanno pre-ordinato, dato che questo ultime proseguono regolari.
L'auto elettrica da 5000 euro
L'auto elettrica da 5000 euro: Maipiusenza - Arriva dalla Germania un progetto di auto ecologica a basso costo.
Iscriviti a:
Post (Atom)