What is the best Android alternative to Google Reader?: We all knew it was coming, and now Google has made it official. Starting July 1, 2013, Google will finally power down Google Reader. It’s not a very popular product, but Google Reader is still one of the most used RSS readers on Android devices. Google has said that users have four months to...
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14 marzo 2013
I guanti per schermi capacitivi costano troppo? Realizzateli in casa!
I guanti per schermi capacitivi costano troppo? Realizzateli in casa!:
I touschscreen capacitivi sono ormai uno standard, hanno però il limite di dover essere utilizzati a mani nude per registrare correttamente la variazione di capacità dielettrica.
Quando fa estremamente freddo e si usano i guanti, interagire con il proprio apparecchio può diventare frustrante, perciò di seguito vi proponiamo una semplicissima giuda che vi permetterà di realizzare in casa i vostri guanti capacitivi.
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I touschscreen capacitivi sono ormai uno standard, hanno però il limite di dover essere utilizzati a mani nude per registrare correttamente la variazione di capacità dielettrica.
Quando fa estremamente freddo e si usano i guanti, interagire con il proprio apparecchio può diventare frustrante, perciò di seguito vi proponiamo una semplicissima giuda che vi permetterà di realizzare in casa i vostri guanti capacitivi.
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Google Reader chiuderà i battenti dal 1 Luglio 2013
Google Reader chiuderà i battenti dal 1 Luglio 2013:
Per quelli di voi che utilizzano abitualmente Google Reader c’è purtroppo una brutta notizia. Secondo quanto riportato dal Product Manager, Brian Shih, il celebre Reader di BigG cesserà di esistere dal prossimo 1 Luglio 2013. Ovviamente non è l’unico servizio presente sul web infatti è possibile ripiegare su altre soluzioni ma sarà certamente un brutto colpo per tutti i fan.
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Per quelli di voi che utilizzano abitualmente Google Reader c’è purtroppo una brutta notizia. Secondo quanto riportato dal Product Manager, Brian Shih, il celebre Reader di BigG cesserà di esistere dal prossimo 1 Luglio 2013. Ovviamente non è l’unico servizio presente sul web infatti è possibile ripiegare su altre soluzioni ma sarà certamente un brutto colpo per tutti i fan.
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13 marzo 2013
Il diritto acquisito
Il diritto acquisito:
"Siamo sommersi di macerie. Il cittadino, con i suoi diritti, non è in alcun modo tutelato dallo Stato. Nel 2012 hanno chiuso mille imprese italiane ogni giorno. Il 65% delle famiglie italiane hanno un reddito inferiore al necessario. La disoccupazione giovanile a gennaio è balzata al 38,7%, ai massimi dal 1992. Quasi la metà dei pensionati italiani riceve ogni mese meno di mille euro e uno su dieci non arriva nemmeno a 500 euro al mese. Giuliano Amato, due volte presidente del consiglio, vive su un altro pianeta, dorato. Tra pensione e vitalizio ha diritto a 31.000 euro lordi mensili. Non capisce neppure le critiche che gli vengono rivolte dato che "il vitalizio lo giro mensilmente a una comunità di assistenza" e "ho quindi soltanto la pensione, che è al netto poco più di 11mila euro". Non capisce perchè "tutti sono indignati per i vitalizi e pretendono che vengano elargiti solo al compimento dei sessantacinque anni di età. Un trentenne eletto in Parlamento, dopo due mandati, cioè a quarant'anni, che cosa dovrebbe fare mentre aspetta di compiere i sessantacinque?". Lavorare, Amato. Ritornare a lavorare." pietro d
"Siamo sommersi di macerie. Il cittadino, con i suoi diritti, non è in alcun modo tutelato dallo Stato. Nel 2012 hanno chiuso mille imprese italiane ogni giorno. Il 65% delle famiglie italiane hanno un reddito inferiore al necessario. La disoccupazione giovanile a gennaio è balzata al 38,7%, ai massimi dal 1992. Quasi la metà dei pensionati italiani riceve ogni mese meno di mille euro e uno su dieci non arriva nemmeno a 500 euro al mese. Giuliano Amato, due volte presidente del consiglio, vive su un altro pianeta, dorato. Tra pensione e vitalizio ha diritto a 31.000 euro lordi mensili. Non capisce neppure le critiche che gli vengono rivolte dato che "il vitalizio lo giro mensilmente a una comunità di assistenza" e "ho quindi soltanto la pensione, che è al netto poco più di 11mila euro". Non capisce perchè "tutti sono indignati per i vitalizi e pretendono che vengano elargiti solo al compimento dei sessantacinque anni di età. Un trentenne eletto in Parlamento, dopo due mandati, cioè a quarant'anni, che cosa dovrebbe fare mentre aspetta di compiere i sessantacinque?". Lavorare, Amato. Ritornare a lavorare." pietro d
12 marzo 2013
Intel rilascia il codice di Android Jelly Bean 4.2.2 e aggiunge il dual-boot con Windows 8
Intel rilascia il codice di Android Jelly Bean 4.2.2 e aggiunge il dual-boot con Windows 8:
Il rapporto tra Intel e il mondo Android non è ancora del tutto liscio e cristallino come vorremmo, con l’azienda di Santa Clara che sembra più intenta a studiare il robottino, quasi per capire se sia un amico o un nemico, piuttosto che a gettarsi a capofitto tra le sue verdi braccia. Ciò nonostante gli sviluppatori dell’Open Source Technology Center dell’azienda hanno lavorato sull’Android Open-Source Project per assicurare massima compatibilità con i dispositivi Intel-inside, dagli smartphone ai PC.
Android 4.2.2 è insomma pronto a girare su architettura x86, anche se ancora in stadio di pre-alpha, il che la dice lunga sullo stato dei lavori; inoltre, grazie all’uso del nuovo kernel Linux 3.8, questa release consente il dual-boot con sistemi Windows 8, aprendo così le porte ad un utilizzo su scala ancora più ampia del robottino. Almeno in teoria. Che Intel e Android si stiano finalmente avviando verso la quadratura del cerchio?
L'uveite di Berlusconi e l'orchite degli italiani
L'uveite di Berlusconi e l'orchite degli italiani:
L'uveite, una malattia che ha molto a che fare con la vendemmiata di processi dello psiconano, è un'infiammazione di parte o di tutta la tunica media (vascolare) dell'occhio o che interessa le altre tuniche (sclera, cornea e retina). Rinchiuso in una suite di 200 metri quadri del San Raffaele, Berlusconi è curato giorno e notte amorevolmente, alla porta di uscita c'è un appuntato dei Carabinieri per evitarne forse la fuga. Silvio ammira dalla finestra la cupola enorme con l'angelone voluta da Don Verzè, più grande di quella di San Pietro. Forse riflette sulla caducità degli esseri umani, sulla sorte effimera che aspetta ognuno di noi, come è successo a Don Verzè e a Mario Cal, sul destino cinico e baro che attende Mediaset, la sua creatura prediletta. Chissà a cosa pensa, novello Argante di Molière.
Fuori, i parlamentari del Pdl si sono recati al Tribunale di Milano in segno di protesta, a tenere una conferenza stampa contro le "visite fiscali", i "processi ad orologeria" e le "toghe rosse". Una lunga fila di deputati e senatori è entrata nell'edificio e si è fermata davanti all'aula dove si tiene il processo Ruby come gesto di sfida. Non vi è stata purtroppo alcuna retata favorita dall'evento. I parlamentari del pdl sono ancora convinti che Ruby sia la nipote di Mubarak, come hanno dimostrato a suo tempo con il voto in Parlamento, per questo assediano la magistratura, sono in buona fede. Si aggrappano a un vecchio signore che perde i pezzi come a un salvagente di marmo. Non hanno del resto alternative. Sparirebbero. Lo terranno insieme fino all'ultimo come la mummia di Lenin per esibirlo nei talk show con un altoparlante nascosto "No IMU, no IMU, no IMU".
Berlusconi ha paura di fare la fine di Bottino Craxi, ma sarebbe invece la sua fortuna. In fuga sulle spiagge tunisine piene di Ruby senza la rottura di coglioni quotidiana dei suoi questuanti. Senza Ghedini, Alfano, Gelmini, senza Biondi, Gasparri, Cicchitto, Brunetta e soprattutto D'Alema Un paradiso terrestre. Si faccia condannare al più presto senza attenuanti e, prima dell'arresto, si dia alla latitanza. Ci guadagnerà in salute. Guarirà dall'uveite e gli italiani guariranno finalmente dall'orchite con cui li affligge da vent'anni.
Ps: tutta la mia solidarietà ai magistrati di Milano
Ora d'aria
(01:53)
(01:53)
L'uveite, una malattia che ha molto a che fare con la vendemmiata di processi dello psiconano, è un'infiammazione di parte o di tutta la tunica media (vascolare) dell'occhio o che interessa le altre tuniche (sclera, cornea e retina). Rinchiuso in una suite di 200 metri quadri del San Raffaele, Berlusconi è curato giorno e notte amorevolmente, alla porta di uscita c'è un appuntato dei Carabinieri per evitarne forse la fuga. Silvio ammira dalla finestra la cupola enorme con l'angelone voluta da Don Verzè, più grande di quella di San Pietro. Forse riflette sulla caducità degli esseri umani, sulla sorte effimera che aspetta ognuno di noi, come è successo a Don Verzè e a Mario Cal, sul destino cinico e baro che attende Mediaset, la sua creatura prediletta. Chissà a cosa pensa, novello Argante di Molière.
Fuori, i parlamentari del Pdl si sono recati al Tribunale di Milano in segno di protesta, a tenere una conferenza stampa contro le "visite fiscali", i "processi ad orologeria" e le "toghe rosse". Una lunga fila di deputati e senatori è entrata nell'edificio e si è fermata davanti all'aula dove si tiene il processo Ruby come gesto di sfida. Non vi è stata purtroppo alcuna retata favorita dall'evento. I parlamentari del pdl sono ancora convinti che Ruby sia la nipote di Mubarak, come hanno dimostrato a suo tempo con il voto in Parlamento, per questo assediano la magistratura, sono in buona fede. Si aggrappano a un vecchio signore che perde i pezzi come a un salvagente di marmo. Non hanno del resto alternative. Sparirebbero. Lo terranno insieme fino all'ultimo come la mummia di Lenin per esibirlo nei talk show con un altoparlante nascosto "No IMU, no IMU, no IMU".
Berlusconi ha paura di fare la fine di Bottino Craxi, ma sarebbe invece la sua fortuna. In fuga sulle spiagge tunisine piene di Ruby senza la rottura di coglioni quotidiana dei suoi questuanti. Senza Ghedini, Alfano, Gelmini, senza Biondi, Gasparri, Cicchitto, Brunetta e soprattutto D'Alema Un paradiso terrestre. Si faccia condannare al più presto senza attenuanti e, prima dell'arresto, si dia alla latitanza. Ci guadagnerà in salute. Guarirà dall'uveite e gli italiani guariranno finalmente dall'orchite con cui li affligge da vent'anni.
Ps: tutta la mia solidarietà ai magistrati di Milano
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