9 novembre 2012

Scuola: Tar ammette al concorso anche i non abilitati

Scuola: Tar ammette al concorso anche i non abilitati:
Oltre 200 mila giovani laureati esclusi potranno partecipare al ‘concorsone’ della scuola. È quanto dichiara il Codacons forte della decisione della terza sezione del Tar del Lazio che “ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dall’associazione di consumatori ammettendo con riserva al concorso per insegnanti anche alcuni laureati non abilitati”. Il che apre la strada anche agli altri ricorrenti.
In particolare ci sono già un non abilitato ammesso a Vibo Valentia, uno a Enna e due a Roma. ”Questa categoria- spiega il Codacons- era stata ingiustamente esclusa dal bando del concorso. Contro la discriminazione perpetrata dal ministero dell’istruzione abbiamo presentato ricorso al Tar chiedendo di ammettere alla prova anche i laureati non abilitati. Il Tribunale, accogliendo le nostre tesi, ha ammesso con riserva i laureati non abilitati da noi difesi, disponendo la loro ammissione al concorso, considerato il danno grave che deriverebbe dal non poter sostenere la prova, in attesa della decisione di merito prevista per il prossimo febbraio. Ora tutti i laureati che non hanno conseguito l’abilitazione e hanno fatto domanda di ammissione al concorso, possono presentare analogo ricorso, ma solo- spiega il presidente Carlo Rienzi- entro il prossimo 24 novembre, data ultima per far valere i propri diritti”.

Servizio Pubblico, Travaglio: “Grillo e l’allarme democratico di certa stampa”

Servizio Pubblico, Travaglio: “Grillo e l’allarme democratico di certa stampa”

Recensione Windows Phone 8, un OS più completo e flessibile

Recensione Windows Phone 8, un OS più completo e flessibile: Windows Phone 8 è più flessibile, veloce e migliore, e offre sempre la stessa ottima ergonomia. I dubbi principali rimangono i soliti. Sarà un OS più appetibile per gli sviluppatori ora che l'ecosistema è completo?

Google Music e Movies sulla Google TV di Francia, Germania e Regno Unito

Google Music e Movies sulla Google TV di Francia, Germania e Regno Unito:
Il 13 novembre non sarà solo il giorno del lancio dei nuovi Nexus, ma anche quello in cui molti dei servizi di Google subiranno una netta espansione .Da noi arriverà solo Music, ma saranno i paesi limitrofi a godere dei maggiori benefici: in Francia, Germania e Regno Unito infatti non solo ci saranno (ove non già presenti) Google Music e Google Movies, ma saranno disponibili anche sulle Google TV, dove non mancheranno certamente di far sentire il proprio peso (ovviamente soprattutto per noleggio/vendita dei film).
Non ci sono ulteriori date comunicate al momento ma (non per fare i pessimisti) non prevediamo a breve ulteriori cambiamenti per l’Italia (e ci riferiamo anche a Google Play Devices), altrimenti non avrebbe avuto senso non annunciarli e soprattutto posticiparli rispetto agli altri paesi, se l’attesa fosse stata breve.

Solo per oggi torna Ricarica 3×2 – Su Wind.it 3 ricariche al prezzo di 2!

Solo per oggi torna Ricarica 3×2 – Su Wind.it 3 ricariche al prezzo di 2!: Oggi torna una gradita promozionesulle ricariche online a cui Wind ormai ci ha abituato da qualche mese! Solo per oggi, Venerdì  9 Novembre 2012, ricaricando online su Wind.it, si possono ottenere 3 ricariche al prezzo di 2! I tagli disponibili sono solo quelli da 5 €, 10 € e 15 €. In pratica, comprando due [...]

8 novembre 2012

Video Anteprima LG Nexus 4 da batista70phone

Video Anteprima LG Nexus 4 da batista70phone:

Oggi ho avuto la possibilità, grazie alla disponibilità di LG, di avere un blogger di eccezione, molto gentilmente Raffaele Cinquegrana ha girato una video anteprima del nuovo LG Nexus 4 e, la vedrete tra qualche ora, quella dell’Optimus G. Una premessa, abbiamo in separata sede parlato della questione prezzo e domani, o al massimo sabato, esprimerò le mie considerazioni nel Mettiamoci la Faccia. Per cui godetevi il video e avrete risposte ed opinioni nella mia rassegna stampa. Buona Visione.


Il M5S Sicilia per l'acqua pubblica

Il M5S Sicilia per l'acqua pubblica:
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"Uno dei nostri impegni prioritari è la ripubblicizzazione effettiva dell’acqua. E' fondamentale dare voce ai 27 milioni di italiani che con il referendum hanno detto no alla privatizzazione. Non può essere il mercato a gestire beni e servizi essenziali come l’acqua. La gestione attraverso società private (con o senza la partecipazione pubblica) ha tutelato l’interesse dei soci ai dividendi. Non possono essere i cittadini a pagare il debito e la cattiva gestione dovuta alla incapacità e noncuranza dei nostri amministratori. Occorre prefigurare un disegno di ripubblicizzazione di tutti i servizi locali prevedendo strumenti per la partecipazione diretta ed effettiva dei cittadini nelle scelte gestionali, di pianificazione e programmazione.

Ci rivolgiamo quindi a tutti i movimenti, associazioni e singoli cittadini che negli anni si sono battuti per l’acqua pubblica. Invitiamo tutti e tutte a collaborare insieme affinché si possa riprendere il disegno di legge di iniziativa popolare nella sua versione originaria, precedente alle modifiche peggiorative subite in IV Commissione. Occorre lavorare insieme per far approvare in Assemblea della Regione Siciliana una legge che assicuri la tutela della risorsa idrica e la sua ripubblicizzazione. L’appuntamento è fissato per domenica 18 novembre alle 10.30 a Caltanissetta. La sede dell’incontro sarà specificata nei prossimi giorni." Gruppo consiliare M5S all'ARS

Porci senza ali - Sen. Elio Lannuti

Porci senza ali - Sen. Elio Lannuti:
Porci senza ali
(09:00)
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"Questi fanno le cose contro Beppe Grillo, tra l’altro anche questo aumento al 42,5% è in funzione anti Grillo, uno non può fare una legge Anti Grillo! Uno fa la legge nell’interesse della governabilità, del paese, non anti Grillo. Io non faccio parte della Commissione Affari Costituzionali, però ogni senatore può andare in tutte le commissioni e sono andato a ascoltare. Ci sono senatori che hanno detto una volta: “Noi pensavamo di aumentare dal 4% al 5% la soglia per accedere al Parlamento, quando abbiamo iniziato questa legge per, diciamo, fare uno sbarramento anti Grillo. Attualmente invece poiché l’area di voto di Grillo è intorno al 30% ci dobbiamo attrezzare per evitare quanto più possibile che Grillo possa andare al governo”. Perché se dovesse restare questa legge elettorale il MoVimento 5 Stelle diventa il primo partito, con il premio di maggioranza va al governo del Paese! Sen. Elio Lannutti

Intervento del Sen. Elio Lannutti, senatore indipendente Italia dei Valori

Il MoVimento 5 Stelle non rappresenta l’antipolitica (espandi | comprimi)

"Ciao a tutti gli amici del Blog di Beppe Grillo e faccio un grande in bocca al lupo, io ritengo e penso che la forza del cambiamento sarà più forte delle resistenze di palazzo.

Io sono Elio Lannutti, Presidente dalla Adusbef. Beppe Grillo ha fatto la prefazione a un mio libro: “La Repubblica della Banche”, ho partecipato al primo V Day, quello sul Parlamento pulito nella raccolta delle firme per raccogliere 350.000 mila firme che poi sono rimaste lettera morta. Beppe Grillo è venuto anche in Commissione Affari Costituzionali a presentare un sollecito a quella legge, ma non c’è stato nulla da fare.Sono senatore indipendente dell’Italia dei Valori e soprattutto ho partecipato, con Beppe Grillo a tantissime assemblee degli azionisti, dalla *** a Torino alla Telecom, a molte assemblee degli azionisti dove c’era anche l’azione di responsabilità verso il tronchetto dell’infelicità, come lo aveva ribattezzato Beppe Grillo, che era Marco Tronchetti Provera.

Questi fanno le cose contro Beppe Grillo, tra l’altro anche questo aumento al 42,5% è in funzione anti Grillo, uno non può fare una legge Anti Grillo! Uno fa la legge nell’interesse della governabilità, del paese, non anti Grillo.

La paura che io ho colto (poi nei resoconti le cose scomode vengono tolte), ho sentito con le mie orecchie, ero presente. Io non faccio parte della Commissione Affari Costituzionali, però ogni senatore può andare in tutte le commissioni, sono andato a ascoltare, e ci sono senatori che hanno detto una volta: “Noi pensavamo di aumentare dal 4% al 5% la soglia per accedere al Parlamento, quando abbiamo iniziato questa legge per, diciamo, fare uno sbarramento anti Grillo”, questo testualmente. “Attualmente invece poiché l’area di voto di Grillo è intorno al 30% ci dobbiamo attrezzare per evitare quanto più possibile che Grillo possa andare al governo”, perché se dovesse restare questa legge elettorale il MoVimento 5 Stelle diventa il primo partito, con il premio di maggioranza va al governo del Paese! Quindi questa è la situazione.

Più volte in aula ho affermato che i Movimento 5 Stelle non rappresenta l’antipolitica, ma il bisogno di milioni di cittadini di liberare l’Italia da cricche, da faccendieri, da un ciarpame di lestofanti e affaristi, combriccole che hanno occupato le istituzioni e hanno prodotto uno dei più grandi debiti pubblici del mondo, quasi duemila miliardi di debito pubblico. Questa politica che ha portato il Paese sull’orlo del precipizio e della bancarotta, al punto da avere avuto bisogno di un commissario, di un tecnocrate, che risponde al nome di Monti, un commissario scelto dalle tecnocrazie, da Goldman Sachs, nel gruppo Bildberg, per commissariare l’Italia e cedere quella residua sovranità. Voglio ricordare che la sovranità in Italia, lo prevede la Costituzione, appartiene al popolo, invece noi la cediamo ai tecnocrati, agli oligarchi, ai cleptocrati europei e i cittadini restano in balia di se stessi, i giovani non trovano lavoro, abbiamo una disoccupazione che è la più elevata, soprattutto a livello giovanile, abbiamo un Paese allo sbando e come si può fare per rimediare? Solo al basso, solo dai cittadini che si organizzano, perché la gente non crede più ai ladri, ai mariuoli, ai faccendieri.

E' rinata la maggioranza del porcellum (espandi | comprimi)

Quello che è accaduto ieri è grave. Questa paura, questo terrore sacro per gente pulita, che vuole sostituire gli indagati, i condannati, i trafficanti da parte di chi viene qui semplicemente non per essere al servizio dei cittadini, ma di qualche cricca e combriccola, amicale. Mi auguro che il popolo saprà valutare anche quello che il Palazzo sta facendo.

L’Italia dei Valori si è opposta, e anche il Partito Democratico non era d’accordo su questo sbarramento al 42 e mezzo per cento. C’è una ricostruzione molto interessante che ha fatto Repubblica e che chiama in causa anche il Presidente della Repubblica, fa insinuazioni, io però queste cose non sono in grado di confermarle. Probabilmente non era d’accordo (IL PD) perché aveva fatto degli accordi in precedenza con Casini e con il Popolo della Libertà e questo accordo non è stato mantenuto, perché è rientrata in gioco la Lega e hanno la maggioranza in commissione, con l’UDC , e quindi si sono approvati un “porcellinum”: il 42 e mezzo per cento. ma chi ci arriva per avere il premio? Oggi nell’attuale “porcellum” se una coalizione prende il trenta per cento, e potrebbe essere anche il Movimento di Beppe Grillo, con la attuale legge, prende il premio di maggioranza e governa il Paese! Con questa riforma invece bisogna arrivare al 42,5 per cento per il premio di maggioranza e adesso stanno discutendo se dare un piccolo premio dal 7 al 10% al primo partito. Questa è la situazione.

Si sono compattati, è rinata la maggioranza del porcellum, ossia UDC di Casini, che qui il capogruppo è D’Alia, Lega Nord rappresentata da Calderoli, autore della prima porcata e allora c’era Forza Italia e adesso è Popolo della Libertà, con l’aggiunta di Api, Rutelli, che ha proprio affermato, anche alla stampa, che bisogna fermare Beppe Grillo.

C’è un clima di paura, terrore verso liste pulite, verso un Parlamento pulito! Verso la possibilità che come dice Beppe Grillo: "Ci vediamo in Parlamento, sarà un piacere !" non è solo un auspicio, ma sarà la realtà, quando si voterà a aprile. Io lo dico spesso ai miei colleghi, Beppe Grillo esoderà, per utilizzare il linguaggio della Fornero, l’80% dell’attuale Parlamento.

Non è vero come dice Cesa, abbiamo messo una soglia alta perché la stessa Corte Costituzionale sta lavorando sul premio di maggioranza del Porcellum e non si può prendere un bonus del 25%, “Un tetto va messo, è necessario”, dice Cesa.

A me non risulta che la Corte Costituzionale abbia messo alcuna soglia. Monti sprona i partiti all’intesa, dice “Non costringetemi a intervenire, perché potrebbe essere tecnicamente possibile una nostra iniziativa, ma politicamente non è auspicabile.

Qui o si vuole eliminare i nominati in Parlamento, quindi il porcellum, o fare una riforma, a uso e consumo dell’attuale potere politico, dell’attuale casta politica. Io non so se Monti vorrà intervenire, ma in quel caso non dovrebbe farlo per ricostituire quella alleanza che c’era e che ha fatto il porcellum, ma invece per offrire anche alle nuove forze che non sono mai state presenti in Parlamento stesse possibilità e opportunità".